casi di morte

  • Henan, Shandong e Hebei: Quattro praticanti sono stati perseguitati a morte

    Era stata detenuta nel campo femminile di lavoro forzato di Jinan, dove è stata costretta a prendere droghe sconosciute. Dopo un anno, i funzionari informarono la sua famiglia di riportarla a casa. Fino a quel periodo, la signora Zhou era stata perseguitata al punto di avere un crollo mentale ed ogni giorno tentava il suicidio. Saltò nella diga del fiume e provò a avvelenarsi molte volte ma è sempre stata salvata
  • Gansu e Heilongjiang: Quattro praticanti sono morti a causa della persecuzione

    Il medico ospedaliero della prigione dichiarò che al suo cuore non arrivava abbastanza sangue e gli fece delle iniezioni sconosciute. Il sig. Jin diventò più debole. La polizia del distretto andava spesso a casa sua a molestarlo, causandogli una tremenda pressione a livello mentale. Il suo corpo mostrò dei sintomi anormali e sembrava che la sua mente non fosse molto chiara.
  • Sichuan: L’anziano signor Pan Xuecheng è morto per la persecuzione nel 2005

    Dopo un lungo periodo di persecuzione, la salute mentale e fisica dell’anziano sig. Pan era seriamente danneggiata. Le sue vecchie malattie ritornarono, causandogli una lesione al polmone che gli faceva vomitare sangue. È morto il 27 settembre 2005.
  • Hebei e Anhui: Due anziani praticanti muoiono a seguito della persecuzione

    Dopo un periodo di tempo, tutte le sue malattie sparirono e potè riprendere una vita normale. Dopo il 20 luglio 1999, Zheng venne perseguitato dalla polizia. Venne arrestato dalla polizia e detenuto in totale, per oltre 40 giorni. Subì spesso molestie e minacce dalla polizia, la sua vita normale venne danneggiata, e la sua mente ed il suo corpo vennero danneggiati.
  • Hubei: Il Sig. Zhang Anpu è stato torturato a morte

    All'interno del centro di detenzione, il sig. Zhang Anpu è stato picchiato crudelmente dalle guardie, causandogli dei rigonfiamenti su tutto il corpo ed i sintomi di problemi di cuore. I funzionari del partito comunista cinese (PCC) estorsero quattromila yuan alla sua famiglia e lo liberarono alle 11:00 del 29 aprile 2006. A causa delle gravi lesioni subite, il sig. Zhang Anpu è morto.
  • Hebei: Il sig. Cao Baoyu è stato perseguitato a morte, l’ufficio 610 locale nega alla famiglia il diritto di esigere il corpo

    La moglie del sig. Cao era andata all'ospedale del popolo di Guangyang a fargli visita ed a portagli dei vestiti puliti. In quel periodo, il sig. Cao era già in uno stato di semi-coma. La moglie del sig. Cao richiese il suo rilascio. Tuttavia, è stata allontanata da parecchie persone, compreso il direttore dell’Ufficio 610 di Guangyang,
  • Jilin: Il sig. Wang Jianguo è stato perseguitato a morte; la stazione di custodia no. 1 non ha potuto farla franca scrollandosi la responsabilità

    I membri della famiglia hanno richiesto di sapere chi era stato il responsabile dell’alimentazione forzata e dell'interrogatorio finale ed il nome del medico della prigione. Hanno inoltre notato trovato che la parte posteriore della testa del sig. Wang era ricoperta di ferite profonde e di bernoccoli, c’erano cicatrici sul suo braccio sinistro e c’erano contusioni e una ferita sanguinante nella parte destra della sua faccia.
  • Liaoning e di Sichuan: Due praticanti sono morti per la persecuzione subita.

    Gli ufficiali di polizia andavano spesso a casa sua a molestarla, intimidirla e minacciarla, così la fecero ammalare. Dato che non poteva più studiare gli insegnamenti della Falun Dafa e fare gli esercizi, la sua malattia si è aggravata. Non poteva più camminare e prendersi cura di sè.
  • Hubei e di Hebei: Due praticanti morti a seguito della persecuzione

    Dopo, che il 20 luglio 1999, iniziò la persecuzione della Falun Dafa ad opera del partito comunista cinese, fu molestata dall'ufficio 610 locale ed è stata sorvegliata dai membri della sua famiglia, che non conoscevano la verità della Falun Dafa. Non le permisero di praticare, e le sue malattie ricomparvero.
  • Hebei: la praticante di 60 anni, signora Li Gaizhen, perseguitata a morte

    Molti ufficiali di polizia giovani e robusti, picchiarono la donna quasi 60 enne. Poi la ammanettarono ad un grande albero nel cortile della stazione di polizia in un giorno d’inverno molto freddo. La portarono al centro di detenzione solo a tarda notte. Il giorno seguente faceva ancora più freddo. Quegli ufficiali, indossavano cappotti pesanti e caldi, l’ hanno torturata nuovamente
  • Hubei: Quattro praticanti della Falun Dafa sono morti a seguito della persecuzione

    È stato detenuto per oltre quattro mesi e gli hanno esorto oltre 2.000 yuan (*). Nel giugno del 2000, Li Zhijia ancora una volta, andò a Pechino ad appellarsi e fu arrestato nuovamente e detenuto per parecchi mesi. Nell’ agosto del 2001, il sig. Li stava distribuendo materiale che esponeva la persecuzione, qualcuno lo ha segnalato alla polizia, ed è stato arrestato e condannato, ad un anno, al campo di lavoro forzato di Shayang.
  • Hebei: La famiglia di Zhang Yinhai è perseguitata nella città di Xinji

    Il sig. Zhang Yinhai, un praticante di 70 anni del villaggio di Pengliuzuo, contea di Tianjiazhuang, città di Xinji, provincia di Hebei, a lasciato questa vita il 16 gennaio 2006. Prima della sua morte, Zhang è stato vittima della persecuzione crudele da parte di Geng Chao e del gruppo della sicurezza nazionale della città di Xinji. Molti membri della sua famiglia sono stati detenuti illegalmente e si sono fatti estorcere denaro. Sua madre, di 96 anni, è morta di paura.
  • Heilongjiang: Il praticante della Falun Dafa Signor Zhou Yongliang torturato a morte

    Nel giugno del 2003, la guardia Ge Hongbo (maschio) indossò dei guantoni da box e usò il signor Zhou Yongliang come sacco da pugilato. Una volta il signor Zhou Yongliang fu costretto a seguire una sessione di lavaggio del cervello mentre entrambe le mani erano ammanettate alle gambe del letto e fu costretto a sedersi sul bordo di uno sgabello di plastica rigida; gli fu permesso soltanto di dormire per 2-3 ore al giorno.
  • Tre praticanti perseguitati a morte

    La vigilia del nuovo anno 2005, si recò nella zona di Lixan per scambiare opinioni con altri praticanti e la polizia del distretto di Liwan la fermò nuovamente. Lo stesso giorno, gli agenti dell'Ufficio 610 della zona di Yuexiu saccheggiarono la sua casa confiscando i suoi libri, i materiali inerenti la Dafa, e la inviarono alla "scuola del sistema legale". L'Ufficio 610 ha perseguitato innumerevoli praticanti in questo centro di lavaggio del cervello.
  • Jilin: Cong Guixian praticante del Falun Gong della città Songyuan, è stata perseguitata a morte

    È stata torturata per 48 ore. Ma credeva fermamente nel Maestro e nella Dafa ed ha fermamente resistito a tutte le domande.Oltre a pugni e calci, i suoi torturatori la appesero, tirandole i quattro arti in direzioni opposte nello stesso momento. Questo le fece sanguinare abbondantemente, mani e piedi. Hanno anche utilizzato spilli in bambù per inchiodare le sue dita. Quando Cong Guixian ha perso conoscenza, le hanno applicato del fuoco sulla pianta dei piedi per bruciarla.