Somministrazione forzata di farmaci

  • Heilongjiang: Insegnante, torturata quasi a morte nel campo di lavoro forzato Qianjin.

    Il 23 gennaio 2013, la signora Hao Penjie, un’insegnante dell'Università di medicina cinese della ex provincia di Heilongjiang, praticante del Falun Gong, è stata sottoposta a un pestaggio crudele da parte delle poliziotte: Cong Zhixiu e dalla capo delle guardie della squadra; Wang Min, nel campo di lavoro forzato Qianjin Haerbin.
  • Regione autonoma di Ningxia Hui: La signora Tuo Meiling è morta per un collasso mentale a causa di somministrazione forzata di farmaci

    È stato recentemente riportato che la praticante del Falun Gong Tuo Meiling della città di Lingwu, che fu torturata nella prigione femminile di Yinchuan al punto da causarle un collasso mentale, morì all'età di 48 anni. Fu vista da coloro che la conoscevano all'inizio del 2009, e poi non se ne seppe più nulla fino alla notizia della sua morte, alla fine del 2012. I dettagli che circondano la sua morte sono sconosciuti, ma si stima che sia morta nella seconda metà del 2011.
  • Hunan: La signora Yang Shunying della città di Xiangtan è deceduta dopo aver subito una implacabile persecuzione

    I praticanti sono stati condannati illegalmente e la signora Yang fu condannata a tre anni e mezzo di carcere. Fu inviata al carcere femminile di Changsha nel marzo 2009 e quando la sua famiglia e i suoi figli sono andati a farle visita, le guardie hanno detto loro che la loro madre aveva rifiutato di essere "riformata" e che loro non erano autorizzati a farle visita.
  • Hebei: Un bravuomo muore a causa della persecuzione nel campo di lavoro di Handan

    Il signor Wu fu portato al "reparto specializzato", perché si era rifiutato di "trasformarsi". Lì fu sottoposto a brutali torture. Gao Fei lo privava del sonno ed ordinava ai detenuti di sorvegliarlo tutto il giorno. Il signor Wu fu costretto a stare in piedi o seduto su un piccolo sgabello. Fu insultato e minacciato. Fu costretto a partecipare a sessioni di lavaggio del cervello. Le guardie non gli permettevano di fare la doccia, di cambiarsi i vestiti, o avere visite dai familiari.
  • Guizhou: La signora Zhao Mingzhi muore dopo ripetuti arresti e detenzioni

    La signora Zhao Mingzhi, in quanto praticante del Falun Gong, è stata molestata molte volte e condannata due volte al carcere. È stata rilasciata il 27 settembre 2012, dopo aver scontato una pena di due anni nel carcere femminile di Guiyang. Era emaciata, aveva gli occhi infossati, presentava difficoltà a camminare e non riusciva a mangiare. È morta il 16 dicembre 2012 a 69 anni.
  • Pechino e Mongolia Interna: Prelievi mensili di sangue tra i crimini commessi nei campi di lavoro forzato femminili

    25 praticanti che non erano registrati come residenti permanenti di Pechino, sono stati trasferiti nel campo di lavoro forzato di Tumuji nella Mongolia interna, dove venivano spesso colpiti e picchiati con bastoni elettrici e gli veniva prelevato il sangue ogni mese. Le autorità del campo dicevano che era per un "controllo fisico". Ma perché venivano prelevati campioni di sangue e venivano fatti controlli medici ogni mese? Cosa stanno nascondendo i funzionari del campo di lavoro forzato?
  • Hunan: Dopo essere stata imprigionata per otto anni e portata quasi alla paralisi, la signora Liu Yongfen, è agli arresti domiciliari

    Le guardie hanno preso a calci e picchiato coloro che si sono rifiutati di svolgere questo lavoro da schiavi e li hanno torturati usando varie tecniche, compreso l'essere appesi per i polsi ammanettati, le guardie della prigione hanno portato in celle di isolamento quei praticanti che si sono rifiutati di abbandonare la loro fede nella Falun Dafa; ogni praticante è stato affidato ad un detenuto criminale che lo doveva seguire tutto il tempo; mentre i praticanti più determinati sono stati confinati in celle d'isolamento giorno e notte,...
  • Tianjin: Ren Dongsheng subisce un crollo mentale in seguito alla somministrazione di una droga sconosciuta, sua moglie è ancora in prigione

    Ren è stato inviato al carcere di Binhai (Prigione Gangbei) per cinque anni. É stato rinchiuso in una cella di isolamento ed è stato legato e bloccato a terra più volte. É stato anche schiaffeggiato in faccia e brutalmente picchiato. Un uomo malvagio calpestando le punte dei suoi piedi gli ha strappato le unghie. Un detenuto è stato assegnato a torturarlo, lo ha ammanettato in modo che potesse raggiungere il cibo o l'acqua solo con la bocca. A volte hanno buttato il cibo per terra costringendo il signor Ren a mangiare direttamente per terra.
  • “Sparizioni forzate" rivelano la natura criminale del Partito Comunista Cinese

    Nei primi mesi del 2012, il PCC ha approvato un emendamento all'articolo 73 del diritto penale. Il nuovo regolamento stabilisce che il dipartimento di polizia è in grado di monitorare e limitare qualsiasi sospetto senza informare i membri della famiglia quando i casi comportano il sabotaggio della sicurezza nazionale o attività terroristiche. Il PCC in segreto arresta, imprigiona, tortura e uccide le persone a sua discrezione. Succede anche che il PCC etichetti molte di queste persone come "sabotatori della sicurezza nazionale" e li accusi falsamente di impegnarsi in "attività terroristiche".
  • Harbin: Donna di 68 anni torturata e ridotta in fin di vita

    La mattina presto del 1° gennaio 2012, la signora Li Xuejun, 68 anni, praticante del Falun Gong, è stata arrestata a casa sua nel distretto di Daowei, nella città di Harbin, e portata al secondo centro di detenzione. Sulla base di recenti rapporti, si ritiene che la signora Li sia in coma e che sia ricoverata all' 8° piano dell'ospedale del centro dell'amministrazione penitenziaria, in un reparto riservato al “personale speciale”.
  • Hebei: Il signor Zhang Su avvelenato e picchiato nel centro di lavaggio del cervello, la polizia minaccia di prelevare i suoi organi

    Mi fecero entrare in una stanza e mi mostrarono una dichiarazione scritta della cosiddetta-sorveglianza residenziale. Altri mi dissero dove ero - un centro di lavaggio del cervello nella provincia di Hubei, il cosiddetto “centro legale e di ri-educazione” della provincia di Hubei, dove i praticanti del Falun Gong sono perseguitati e forzati a rinunciare al loro credo. In questo centro sono stato sottoposto a 173 giorni di brutali” tattiche di trasformazione”.
  • Hubei: Il signor Xu Xiwang muore dopo aver subito un'iniezione nel centro di lavaggio del cervello

    Ogni praticante viene assegnato a diversi collaboratori, che sono incaricati di monitorare il praticante in ogni suo movimento: quando va al bagno, quando va a mangiare, e persino durante il sonno. I praticanti non hanno libertà. Sono costretti a guardare i video che diffamano la Dafa ed il Maestro Li, il fondatore della Falun Dafa. Sono costretti a scrivere saggi diffamatori della Dafa ed a scrivere dichiarazioni nelle quali devono garantire che non praticheranno più il Falun Gong.
  • Liaoning: Resoconto sulla persecuzione e la morte del signor Wang Kaiming e di sua moglie, Yao Guilan

    Il signor Wang Kaiming fu detenuto in segreto presso il centro di detenzione di Panjin per quasi un anno e mezzo. Fu condannato a 4 anni di carcere nell'ottobre 2008 dal tribunale di Panjin. Il signor Wang fu brutalmente torturato nel carcere di Nanshan a Jinzhou, poi fu trasferito dalla squadra 9 al reparto 4 nella prigione di Panjin alla fine del 2009. Il responsabile della squadra Wang Junsong e altre guardie perseguitarono brutalmente il signor Wang con vari mezzi.
  • Hubei: Funzionari del villaggio chiedono il rilascio della Signora Dai Meixia ma le autorità intensificano la persecuzione nei suoi confronti

    La signora Dai è stata duramente picchiata e non le veniva concesso di dormire. È stata costretta a stare ferma immobile durante la notte e non le è stato dato alcun cibo per diversi giorni. Poi è stata alimentata forzatamente. Quando le guardie hanno tirato fuori dal suo naso il tubo di alimentazione, insieme al tubo è uscito molto sangue. Le guardie le hanno anche spinto grandi pezzi di verdura in gola.
  • Shanxi: Le urla strazianti non potevano essere bloccate dalla stanza isolata e insonorizzata

    Nella prigione femminile di Jinhong nella provincia di Shanxi, la guardia Wang Fuying stava provando a convincere con la forza la signora Li Hong ad abbandonare il Falun Gong. Wang l’ha privava del sonno e ha istruito i detenuti a torturarla usando ogni mezzo.