Tortura

  • Hebei: Più di 30 Praticanti del Falun Gong sono stati arrestati nella Contea di Laishui

    Fu costretto a dormire sul pavimento di cemento nel freddo inverno ed a lavorare forzatamente dalle 6 di mattina fino alle 9 di sera. A causa della persecuzione subita nel centro di detenzione, metà del suo corpo rimase paralizzato, aveva l’aspetto di un anziano nonostante avesse soltanto 40 anni. Dopo sei mesi di detenzione fu mandato nel campo di lavoro forzato Baoding.
  • Hunan: Il signor Nie Feiyue soffre di esaurimeno nervoso a seguito delle torture subite nel campo di lavoro forzato di Xinkaipu

    Gli legarono i piedi con le mani legate dietro alla schiena. Avvolsero lunghe strisce di stoffa intorno al corpo e al letto, poi le tirarono impedendogli di muoversi ed infine gli riempirono la bocca con dei calzini. Lo tennero legato diritto in questo modo per quattro giorni. Il risultato fu che non poté più muoversi ne camminare per un intera settimana, entrambe le mani persero la sensibilità e non fu un grado di reggere nemmeno una ciotola.
  • Casi di praticanti del Falun Gong perseguitati nella contea di Lishui, città di Nanjing

    La polizia disse: “Per le persone come voi che vogliono seguire Verità-Compassione-Tolleranza e vogliono essere brave persone, noi le possiamo arrestare quando vogliamo e possiamo prendere loro qualsiasi cosa vogliamo. Tutto dipende da cosa ci serve. E' senza senso che voi non condividiate la cosa. Questo è stato deciso dal Comitato Centrale del Partito, la più alta autorità del Partito Comunista Cinese (PCC)”.
  • Heilongjiang: La moglie di Xu Zhi della contea di Qiqihar, racconta la persecuzione che subisce il marito dal 2000

    Picchiarono mio marito continuamente dalla testa ai piedi con tubi di gomma. Per il fortissimo dolore alla testa, non poteva dormire con la testa appoggiata da nessuna parte. Il dolore alle gambe lo fecero zoppicare. Le sue mani erano gonfie come due panini. Anche le unghie delle mani erano spappolate come risultato del brutale pestaggio.
  • Guizhou: Li Zhengbing torturato nel carcere di Duyun

    Il signor Li fu rinchiuso in una cella sotterranea, piccola, buia, umida e senza la possibilità di vedere la luce del sole. Alcuni detenuti furono istigati dal supervisore e perseguitarono il signor Li ed altri praticanti. I praticanti fvennero messi sotto pressione affinché firmassero le tre garanzie (*) per rinunciato alla loro fede, altrimenti non gli avrebbero consentito di lasciare la cella sotterranea.
  • Shandong: Il signor Zhang Beiqi della provincia di Jilin è stato arrestato dopo il Capodanno cinese

    Dopo sette giorni consecutivi di brutali torture, le sue gambe erano paralizzate, e non poteva camminare. Il signor Zhang era legato su una panca della tigre (un dispositivo per la tortura) per tutto il tempo. Le guardie l’hanno picchiato duramente con manganelli di plastica dura e di legno di diversi centimetri di diametro. Le guardie gli inserirono anche una sigaretta accesa nel naso. Il signor Zhang perse conoscenza e non poteva camminare.
  • Heilongjiang: Il sig. Xu Linshan e il sig. Liang Jinyu torturati a morte nella città di Qiqihar

    Quella sera, la polizia della stazione Yuejin ha picchiato il sig. Liang così brutalmente che il suo volto era sfigurato, il cranio fratturato e il corpo coperto di sangue. Dopo di che, poteva solo giacere sul letto e non era in grado di prendersi cura di se. È stato lasciato in una pozza di sangue nel suo letto. Dopo sei mesi di prigione nel centro di detenzione di Nianzishan, il sig. Liang è stato condannato a 10 anni nel carcere di Tailai.
  • Shandong: La sig.ra Liu Lihua deceduta a causa della persecuzione

    Hanno continuato a torturarmi privandomi del sonno. Mi è stato impedito di dormire per 26 giorni consecutivi. Non appena chiudevo gli occhi, mi svegliavano picchiandomi. Sono svenuta diverse volte. Mi facevano stare in piedi continuamente, così non potevo riposare. Nel frattempo, mi picchiavano. Ogni volta che mi picchiavano, erano molto stanchi e restavano senza respiro."
  • La signora Li Yunfang della città di Wuhan perseguitata inesorabilmente

    Sono andata a Pechino di nuovo con altri praticanti. Speravamo di fare una petizione e consegnare delle lettere per il diritto di praticare il Falun Gong all’Ufficio delle petizioni di Pechino. Gli agenti di polizia ci hanno confiscato le lettere prima ancora che raggiungessimo tale ufficio. Abbiamo quindi deciso di andare in piazza Tiananmen. Abbiamo gridato “Il Falun Gong è buono!”. Poco dopo, siamo stati arrestati e portati presso l’Ufficio di Pechino della città di Wuhan.
  • La signora Wu Xiaohong torturata fino a perdere conoscenza

    Al fine di farla parlare, gli ufficiali di polizia l'hanno torturata fino a che non sanguinava copiosamente. La signora Wu perse conoscenza, dopo di che la polizia la portò al pronto soccorso dell'ospedale locale. Quando la signora Wu riprese conoscenza, la riportarono alla stazione di polizia dove ripresero le torture. La mattina del 27 gennaio, era nuovamente incosciente e perdeva molto sangue. Non volendo richiamare l'attenzione su quello che avevano fatto, i poliziotti chiamarono un medico alla stazione di polizia invece di mandare la signora Wu in ospedale.
  • Changchun: La praticante Ma Haiyan e i suoi genitori perseguitati per dieci anni

    Nel campo di lavoro, ho vissuto nella paura, perché ho sempre sentito i praticanti gridare quando venivano picchiati con bastoni elettrici. Nel mese di settembre, due guardie del Partito Comunista Cinese (PCC), Feng Xiaochun e Li Tong, hanno usato i manganelli elettrici per picchiare Li Shuying ed altri due praticanti. Per un intero anno ho vissuto in un inferno.
  • Jiang Zengchao imprigionato e torturato da circa nove anni

    Il 12 settembre è stato fatto tornare a casa da Pechino dall’Ufficio di Pubblica Sicurezza di Anda. Successivamente è stato detenuto per tre giorni, durante i quali è stato sia torturato e brutalmente picchiato. Inoltre, il signor Jiang è stato ammanettato con catene che pesavano più 10 kg. Queste catene sono di solito utilizzate solo per i criminali condannati a morte. Le manette gli hanno causato ferite alle caviglie che erano chiaramente visibili al momento della sua liberazione. L'Ufficio di Pubblica Sicurezza di Qinggang ha detenuto Jiang Zengchao per 21 giorni prima che fosse rilasciato.
  • Pechino: Praticante Gong Ruiping sottoposta a iniezioni di sostanze dannose nella prigione femminile

    È stata sottoposta al lavaggio del cervello nel tentativo di costringerla a rinunciare alla pratica del Falun Gong. Il direttore le ha somministrato segretamente un farmaco dannoso per quasi sei mesi. Un responsabile aveva detto una volta: “È costretta a prendere il farmaco ogni giorno. Sono passati sei mesi. Anche una persona sana sarebbe danneggiata.” Più tardi è diventata confusa mentalmente e malata fisicamente.
  • Shanxi: Le violenze avvenute nella prigione femminile

    Ogni volta che i prigionieri mi picchiavano, usavano canne di bambù o altri oggetti duri invece di usare le loro mani. Non solo mi picchiavano, mi hanno tenuta legata tutto il giorno, ho avuto la pelle lacerata con l'infezione per lungo tempo. Inoltre mi ruppero i denti e per eliminare le prove, la prigioniera Du Xueqing mi costrinse a buttarli via.
  • Sguardo d’insieme sulla tortura perpetrata dal PCC ai praticanti del Falun Gong usando medicinali e strutture sanitarie

    Durante gli undici anni di persecuzione, milioni di praticanti del Falun Gong sono stati detenuti in campi di lavoro forzato, centri di lavaggio del cervello, e prigioni, o sottoposti a varie forme di persecuzione. I dati raccolti da undici anni di persecuzione rivelano come il governo cinese abbia utilizzato strutture sanitarie e ospedali psichiatrici per perseguitare i praticanti. Medici e infermieri sono stati costretti a diventare complici della persecuzione.