Jilin: I praticanti del Falun Gong maltrattati brutalmente nel campo di lavoro forzato di Heizuizi, città di Changchun.

Nel novembre 2010, il Campo di Lavoro Forzato femminile della città di Changchun, provincia di Jilin, conosciuto anche come Campo di Lavoro Forzato di Heizuizi, ha congedato il suo sesto gruppo, e l’ex capo squadra, Ding Caihong, è stata riassegnata ad essere il capo del secondo gruppo. Nella sua nuova posizione, Ding continua a tormentare i praticanti del Falun Gong.

Il 4 gennaio 2011, Ding ha picchiato crudelmente la signora Zhang Li perché si rifiutava di rinunciare o di rinnegare il Falun Gong. Per far soffrire di più le praticanti, Ding ha istituito tanti regolamenti; ad esempio, le praticanti devono segnalare e chiedere il permesso, al capo delle guardie, se vogliono andare in bagno. In molti casi non hanno avuto il permesso e hanno dovuto usare un secchio che avevano in camera come toilette. La loro stanza avrebbe potuto essere molto fredda in inverno, perché il termosifone era rotto, ma sono state costrette a mantenere le loro porte aperte durante il giorno per ovviare a questo problema. E’ stato inoltre vietato di parlare ad alta voce.

A volte le prigioniere, detenute nel secondo gruppo, sono state costrette a fare un lavoro estremamente pesante. La maggior parte delle praticanti tenute in squadra avevano 50 anni. Due di loro avevano 62 anni.

Nel 2010 la signora Li Hai, una praticante di Changchun, è stata condannata ai lavori forzati nel Campo di Lavoro di Heizuizi ed è stata detenuta nel secondo gruppo. Alle 17:00 di un giorno di novembre, il direttore generale Liu Lianying la portò nel suo ufficio cercando di costringerla a rinunciare al Falun Gong. La signora Li ha colto l'occasione per dirle i fatti sul Falun Gong, ma lei si è rifiutata di ascoltare. Verso le 02:00 Liu ha dato una scarica elettrica alla signora Li con un bastone elettrico e le ha proibito di andare alla toilette. La signora Li ha dovuto usare la sua stanza come bagno, lo stesso luogo, dove consumava i suoi pasti.

Il 9 gennaio, 2011 Liu ha costretto le praticanti a lavorare fino alle 11:30 pm, sostenendo che chi non riusciva a finire il proprio compito avrebbe dovuto lavorare per altre ore fino a che il loro carico di lavoro non fosse stato completato.

Il 23 novembre 2010, il sesto gruppo è stato congedato e Liu Ying, una guardia della squadra, è stata riassegnata al terzo gruppo. Ha cercato di lusingare i suoi superiori torturando coloro che hanno rifiutato di rinunciare alla pratica del Falun Gong. Il 9 dicembre 2010 ha sottoposto la praticante signora Cheng Shiyun alla tortura del “letto della morte1” per otto giorni e la signora Tao Xiuzhi per un giorno. Ha anche torturato la neo detenuta signora Liu Xia, per un giorno, per cercare di costringerla a rinunciare alla pratica del Falun Gong. Alcuni praticanti hanno cercato di raccontare i fatti sul Falun Gong a Liu, ma sono stati, per questo motivo, torturati. Liu ha dato le scariche elettriche alla praticante signora Chen Hong, con un bastone elettrico e ha legato la signora Wang Yanchun al letto di morte per due giorni. Ha torturato le praticanti per quattro giorni, dal 09 al 13 dicembre.

Dalla fusione del sesto e del primo gruppo nel primo gruppo, il maltrattamento delle praticanti è peggiorato. Dopo che Li Ying, ex-capo del sesto gruppo, è stata riassegnata al terzo gruppo, ha preso di mira le praticanti che avevano annunciato di voler continuare a praticare il Falun Gong. Ai primi di dicembre, quando, cinque praticanti hanno annunciato che avrebbero ripreso la pratica del Falun Gong, sono state seriamente torturate. Liu ha ordinato alla guardia Zang Li di schiaffeggiare la signora Tao Xiuzhi in faccia e legarla al letto di morte, nonostante il fatto che lei avesse 54 anni ed era già in cattive condizioni di salute. La signora Cheng Shiyun, 52 anni, è stata legata al letto di morte per 48 ore e ha dovuto sopportare, soffrendo, i dolori alla schiena e alle spalle. La signora Zhao Guihua è stata picchiata da un gruppo di guardie, anche se lei era già sofferente da uno sperone osseo del collo. Di conseguenza, ha perso sensibilità alla gamba sinistra e non era più in grado di camminare. Liu Ying e un'altra guardia, Jiang Lijun, sono state coinvolte nel picchiare la signora Zhao. Jiang ha schiaffeggiato il suo viso mentre Liu la prendeva a calci fino a farla cadere. La signora Zhao ha 54 anni. Ora è costretta a letto e soffre di incontinenza.

Dopo che il primo gruppo è stato congedato il 23 dicembre 2010, la guardia Wang Lei è stata riassegnata al terzo gruppo e sei praticanti precedentemente detenute nel primo gruppo sono state trasferite anche al terzo gruppo. Dopo il nuovo anno 2011, le guardie della prigione hanno iniziato a forzare le praticanti a lavorare dalle 7 alle 4:30 p.m., senza una pausa. Il termine del tempo è stato poi ulteriormente prolungato fino alle 08:30 p.m. I prigionieri, Sun Liqiu e Tai Shujie, hanno cercato di lusingare le guardie per avvicinarsi alle praticanti, durante il loro lavoro, per poterle maltrattare e ingiuriare verbalmente. Avrebbero duramente maltrattato le praticanti ogni volta che avessero tentato di fare una pausa. Hanno fatto questo per ottenere una riduzione della loro condanna. La prigioniera Tian Shuyuan ha anche attivamente segnalato alla guardia ogni singola cosa che le praticanti hanno fatto.

Nel terzo gruppo, il bagno era aperto per l'utilizzo solo dopo i tre pasti principali. Altre volte alle praticanti è stato impedito di andare in bagno e hanno dovuto usare il secchio nel corridoio di giorno e quello nelle loro stanze durante la notte. La signora Chen Hongyu, 43 anni, era in cattivo stato di salute e non poteva lavorare per lunghe ore. Dopo che è stata trasferita al terzo gruppo, è stata costretta a fare lavori pesanti e il polso era diventato terribilmente gonfio, dopo l'anno nuovo 2010, ha cominciato ad avere anche problemi respiratori e male alla schiena.

Nel dicembre del 2010, la signora Shang Shuxia, di anni 50 è stata legata al letto di morte per 24 ore abbandonata a se stessa, per tutto il tempo non le è stato concesso di usare il bagno: recentemente è ancora detenuta nel campo di lavoro.

La praticante signora Wang Yanchun, 46 anni, soffriva di pressione arteriosa instabile e vertigini, ed era lenta nel suo lavoro. L’ 11 dicembre 2010, ha chiesto la liberazione di tutti i praticanti. Per rappresaglia, la guardia Liu Ying l’ha legata al letto di morte per 48 ore e poi l’ha costretta a continuare a lavorare senza sosta.

Ora, più di 20 praticanti sono detenute nel terzo gruppo, 12 delle quali hanno più di 50 anni, mentre le altre ne hanno 40 di anni. Tutte loro sono in cattive condizioni di salute. Il 23 dicembre, il terzo gruppo si è trasferito al piano superiore del vecchio edificio. Il termosifone non era funzionante, e le camere erano molto fredde. Hanno dovuto dormire con i vestiti addosso e più di due coperte per non congelare. Faceva così freddo che lo stesso ambiente della toilette era congelato e la finestra era coperta di spessa brina.

Nonostante i loro ripetuti fallimenti nel forzare le praticanti a rinunciare alla loro fede, il campo di lavoro continuava con le sevizie. Per trovare gli articoli del Falun Gong, la guardia Zou Xia ha perquisito le praticanti. Quando la praticante signora Wang Yanchun è stata trovata in possesso degli articoli del Falun Gong, è stata torturata con il letto di morte per 48 ore.

Tutte coloro che si sono rifiutate di rinunciare alla pratica del Falun Gong hanno ricevuto due giorni di proroga del loro mandato per ogni giorno della loro detenzione. Per individuare gli articoli del Falun Gong, le guardie hanno cercato per tutto il laboratorio, anche nei termosifoni, ogni giorno e hanno smantellato quasi tutto, compreso l'orologio nel laboratorio. Alle praticanti è stato vietato di portare cibo o altri oggetti come penne, carta, o un orologio.

Guardie coinvolte negli abusi delle praticanti del Falun Gong:

Minglian Shen, capo del terzo gruppo;
Jiang Lijun, capo del gruppo di produzione;
Liu Ying, ex capo del gruppo di produzione del sesto gruppo;
Zou Xia, guardia carceraria dal terzo gruppo;
Wang Lei, guardia carceraria dell’ex-primo gruppo;
Li Zang, guardia carceraria dal secondo sottogruppo;
Liu Zhiwei, guardia carceraria del primo gruppo;
Liu Dongyan, una perpetratrice che di solito ha picchiato le praticanti del Falun Gong.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/1/20/235095.html