Hebei: Praticanti torturati dalla polizia di Congtai della città di Handan

I principali persecutori dei praticanti del Falun Gong, nella città di Handan, provincia di Hebei sono: il direttore Niu Shengmin e Wang Yongxiang, il commissario politico del dipartimento di polizia di Congtai.

Questi uomini seguono gli ordini del Partito Comunista Cinese (PCC) di torturare i praticanti del Falun Gong. Essi stanno seguendo gli ordini emessi da Li Guihong (il Direttore del Dipartimento di Polizia di Handan) e di Wang Jun (ex vice direttore del Dipartimento di Polizia della città di Handan, che è responsabile nel perseguitare il Falun Gong). Hanno agito in collusione con l’Ufficio 610 locale (un'organizzazione di agenti speciali solo per perseguitare il Falun Gong) per inventare bugie, e sono conniventi su come perseguitare i praticanti del Falun Gong. Hanno torturato a morte Yuqing Chen, Yang Xifeng, Liu Haiqin, Xiuzhen Li, Li Jiagong e Chai Heping. Alcuni praticanti sono stati arrestati e portati in carcere. Molti praticanti del Falun Gong sono stati feriti al punto della disabilità fisica e hanno sofferto di disagi mentali e di traumi. Inoltre, sono stati inviati ai campi di lavoro forzato. Altri sono stati costretti a divorziare e a separarsi dalle loro famiglie altrimenti sarebbero stati uccisi. Molti sono ancora in carcere o in un campo di lavoro forzato.

Il 6 luglio 2011, Gao Meiying, Wu Hongyan e Zeng Zengchen sono stati portati via dai poliziotti dalla Stazione di Polizia Siji di Congtai, e rimangono ancora imprigionati.

Il 12 luglio, la polizia della Stazione di Polizia di Zhonghua nel Distretto di Congtai ha arrestato sei praticanti. Hanno estorto loro una grande quantità di denaro mentre erano incarcerati. Attualmente, c'è ancora un praticante che è ancora in prigione. Alcuni persecutori frequentemente vessano le famiglie dei praticanti del Falun Gong e disturbano la loro vita quotidiana.

Dal 3 agosto 2008 al 9 settembre 2009, quasi venti praticanti sono stati arrestati solo nel Distretto di Congtai. Hou Qiaozhen e Zhang Fengqin sono stati condannati a tre anni di carcere. Tredici praticanti sono stati inviati nei campi di lavoro forzato per due anni. Hou Qiaozhen, un settantenne, insegnante molto apprezzato in pensione, è stato condannato a tre anni dicarcere. Li Mingtao è stato condannato a undici anni. Ora è ancora detenuto nel Carcere di Shijiazhuang e come risultato ha subito la disgregazione della sua famiglia.

Un praticante, di nome Yang Baochun, che era un dipendente della fabbrica di flanella di Handan a Jinhang, si recò a Pechino per sostenere il Falun Gong, il 1 ° settembre 1999, dopo che il PCC aveva iniziato a perseguitare il Falun Gong. Fu arrestato e inviato in un campo di lavoro forzato nella città di Handan, per due anni, dove è stato sottoposto a tortura. Nell'inverno del 2000, non gli furono concesse visite dalla sua famiglia. Dopo essere stato scoperto a praticare il Falun Gong, Yang Baochun è stato costretto a stare in mezzo alla neve per punizione. Più tardi, tornato nella sua cella, il persecutore gli versò sui piedi dell’acqua bollente, provocandogli delle gravi ustioni. Sapevano perfettamente che Yang Baochun sarebbe andato in contro ad una invalidità permanente a seguito di tale trattamento. Lo mandarono in un ospedale, ma la sua condizione era già critica e in pericolo di vita. Gli venne amputata la gamba destra, la qual cosa l’ha reso un disabile per tutta la vita. Dopo meno di 2 settimane, prima che i suoi punti di sutura venissero rimossi, il PCC lo mandò forzatamente presso l’Istituto per le Malattie Mentali Ankang di Handan (nella zona di Feixiang) per perseguitarlo ulteriormente. Wang Yubi, il capo dell'istituto, ordinò a Feng Yongcai, un infermiere, di aggiungere segretamente un farmaco al cibo di Yang Baochun. Yang Baochun accusò gravi effetti collaterali dopo aver ingerito quella forte sostanza, somministrata senza il suo consenso. Yang Baochun cercò di scappare dalla tortura nel manicomio, ma venne sottoposto ad una costante osservazione da parte del personale medico. Fu trascinato per terra, colpito con un bastone elettrico e torturato fino a che non sanguinò dal suo retto.

Nel 2004, Yang Baochun fu finalmente rilasciato dall’Istituto per le Malattie Mentale di Ankang, ma non venne realmente liberato. Venne sorvegliato 24 ore al giorno nella sua fabbrica. Nel 2005, è stato nuovamente prelevato e inviato all'Istituto di Ankang e trattenuto per più di due anni.

Il 17 febbraio 2008, Yang Baochun, anche se con una sola gamba, riuscì a uscire da questo manicomio che lo aveva trattenuto per tre anni. Il personale dell’Ufficio 610 di Congtai cercò di estorcere 10 mila yuan alla famiglia di Yang Baochun per il suo rilascio, ma la sua famiglia si rifiutò di pagare quella cifra e soprattutto consegnarla a loro. Nel gennaio 2009, Yang Baochun trionfò con successo su queste grandi difficoltà e tornò a casa.

Il capo dell'ufficio della sottostazione di polizia di Handan a Congtai, Niu Shengmin, e il commissario politico del distretto di Congtai, Wang Yongxiang, hanno un serio ed enorme debito per la loro partecipazione nella terribile persecuzione dei praticanti del Falun Gong.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/8/16/245453.html