Gli studenti sono stati molto interessati ed hanno voluto vedere i cinque esercizi della Falun Dafa. I praticanti hanno mostrato loro la gentilezza dei movimenti ed esposto la potenza degli esercizi nell’aprire contemporaneamente tutti i canali energetici apportando al corpo enormi benefici fin dall’inizio.

La signora Huo e suo marito Chen sono stati perseguitati sin dall’inizio della persecuzione del Falun Gong nel 1999. Nonostante ciò hanno persistito nel loro credo. Entrambi hanno perso il lavoro perchè si sono rifiutati di rinunciare al Falun Gong. Quando il signor Chen è stato imprigionato la prima volta, suo figlia frequentava le elementari.

Dopo un paio di settimane di pioggia, il 16 marzo a Giacarta – in Indonesia – è stata una luminosa giornata di sole, nella quale si è svolta un’altra Domenica Car-Free. La strada principale è stata chiusa alle auto e i pedoni sono stati incoraggiati a partecipare alle attività all'aperto.

Chen Yaozi non aveva mai mancato un bersaglio e i suoi allievi lo avevano soprannominato “magico arciere”. Chen era molto fiero del proprio talento e credeva di essere il miglior arciere del mondo.

I praticanti hanno chiesto con forza che il governo polacco indaghi sull'origine dei corpi, effettui l'esame del DNA dei cadaveri e fermi eventuali crimini e violazioni dei diritti umani commessi sotto il nome di «educazione scientifica».

La polizia ha interrogato la signora Pan torturandola, al fine di estorcere una confessione e cercare di costringerla a fare i nomi di altri praticanti. La notte stessa è stata portata nella città di Qiqihar al primo centro di detenzione.

Ogni cella è dotata di un letto speciale che consente di legare gli arti dei praticanti, ai quali gli viene chiusa la bocca con del nastro adesivo e gli vengono tolti i pantaloni costringendoli ad urinare in una vaschetta posta sotto di loro. Questo metodo di tortura è utilizzato anche per cercare di "trasformare" i praticanti.

«Il Canada è rimasto profondamente toccato dalla situazione delle comunità religiose perseguitate in varie parti del mondo dove, a causa di restrizioni governative o ostilità sociali estreme, gli individui sono stati presi di mira a causa della loro fede. È inoltre preoccupato per i praticanti del Falun Gong e per i praticanti di altre fedi religiose in Cina, vittime della persecuzione. Inoltre riporta che i trapianti di organi si sono svolti senza il libero consenso del donatore».

«È grandioso. Loro stanno dando un notevole contributo alla parata. L'America è davvero un paese libero, non è possibile vedere una parata così in Cina».

Negli ultimi due anni prima della morte, vagabondò e visse su una barca per la maggior parte del tempo. Nell'inverno del 770 d.C., Du Fu morì sulla barca, all'età di 59 anni. Ci ha lasciato più di mille poesie relative a questo periodo.

«Ho apprezzato i dipinti e le spiegazioni. Che questa pratica si diffonda in tutto il mondo e porti la luce nelle nostre anime e nelle nostre menti».

Il primo mese nel centro di detenzione, il signor Du era stato brutalmente torturato al punto di non essere più in grado di parlare, inoltre non poteva più essere autosufficiente.

Tre giorni dopo la sua morte, la sua bocca è divenuta nera e viola e il suo volto verde. Nelle sue ceneri, sono state trovate piccole particelle nere delle dimensioni di chicchi di riso. I familiari sospettano che gli avessero iniettato farmaci dannosi.

«Siamo qui per portare buona musica alla comunità. Sono orgoglioso del gruppo e della nostra esibizione».

"Sebbene io non creda a quello che dicevi, mi piacerebbe saperne di più sulla vostra pratica. La ragione è che da una certa distanza ho visto una nuvola bianca librarsi sopra la tua testa e il tuo viso è apparso come quello di una ragazza adolescente. Tuttavia, quando hai camminato verso di me, mi sei sembrata la stessa di prima".