Detenzione Illegale

  • Hebei: La signora Zhang Xiuling arrestata dalla polizia nella contea di Laishui

    La signora Zhang Xiuling, una praticante della Falun Dafa proveniente dal villaggio di Beiqiulan, Yongyang, nella contea di Laishui in provincia di Hebei, è stata arrestata dalla polizia della contea di Laishui il 23 aprile 2012. La polizia ha anche molestato altri praticanti: Cheng Shuli del villaggio di Seshu, Yongyang nella contea di Laishui, e Di Haisheng del villaggio Shiting e ha saccheggiato le loro case.
  • Resoconto della persecuzione dei praticanti del Falun Gong agli inizi del 2012: arresti, torture, morti

    Nel gennaio e febbraio 2012, il regime comunista ha fatto nuovamente pressioni sull'intera forza di polizia, sul procuratore e sul sistema legale per costringerli a perseguitare i praticanti del Falun Gong. Questo include arresti, invio ai campi di lavoro, condanne detentive, torture fisiche ed anche uccisioni. Come negli anni precedenti, la persecuzione è stata intensificata prima del congresso nazionale annuale e del congresso politico consultativo di marzo.
  • Henan: La Sig.ra Li Guizhen della città di Sanmenxia muore a causa della persecuzione.

    Il Partito Comunista Cinese (PCC) ha iniziato la repressione del Falun Gong il 20 luglio 1999. La signora Li era ferma nella sua fede e continuava a dire alla gente la verità sul Falun Gong. Era stata arrestata cinque volte. La prima volta, è stata arrestata nella sua casa da agenti della Divisione locale di Sicurezza Interna, e poi tenuta in un centro per il lavaggio del cervello per 40 giorni.
  • Liaoning: Otto praticanti sono stati illegalmente perseguitati

    L’Ufficio 610 del Partito Comunista Cinese (PCC), in collaborazione con il dipartimento di polizia di Donggang della provincia di Liaoning, ha arrestato otto praticanti del Falun Gong nel periodo di marzo e aprile 2012. I praticanti sono stati successivamente portati nei campi di lavoro forzato o condannati al carcere.
  • Hubei: Nove praticanti del Falun Gong sotto processo a Wuhan

    I primi di ottobre 2011, la procura è stata nuovamente sollecitata dall'Ufficio 610 per perseguire i praticanti. La richiesta è stata di nuovo respinta dalla procura. Il 19 dicembre 2011, gli agenti dell'Ufficio 610 istigati con forza, su ordine di Zhou Yongkang, hanno cercato di inventare "casi gravi", in modo che il procuratore del distretto di Wuchang avrebbe potuto perseguire i nove praticanti del Falun Gong.
  • Hunan: La signora Zhang Guihua dalla contea di Xinhua, è stata arrestata e torturata

    Quando la signora Zhang è stata interrogata, la divisione con a capo Wang Hui e tre altri ufficiali si sono alternati per abusare di lei fisicamente. L'hanno schiaffeggiata e le hanno colpito il viso e la bocca con un panno umido. Hanno smesso di torturarla solo quando erano stanchi e le loro mani doloranti. La signora Zhang era in uno stato confuzionario ed aveva il volto pieno di lividi.
  • Hebei: La Polizia della Contea di Anping, fa irruzione in casa per rapire e rubare.

    Il 18 Febbraio, il praticante del Falun Gong Sig. Zhang Xiaowei del Villaggio di Niuju fu derubato. Quando nessuno era in casa, un gruppo di sette poliziotti dalla stazione di polizia della città di Madian, incluso Zhao Guangxu e personale del governo della città di Madian, incluso Zhou Jinzhang hanno sfondato la porta chiusa in pieno giorno. Entrarono in casa del Sig. Zhang, chiusero a chiave, e rubarono 16.700 yuan in contanti ed i libri della Falun Dafa. Quando il Sig. Zhang se ne accorse, immediatamente andò alla stazione di polizia e chiese che i soldi e le proprietà gli fossero restituite. Fu mandato via senza una spiegazione.
  • Liaoning: Chen Xin fa uno sciopero della fame nella Prigione di Jinzhou per protestare contro la persecuzione; alla sua famiglia non è permesso di vederlo da tre anni

    Negli ultimi tre anni, la Prigione di Jinzhou ha negato alla famiglia del Sig. Chen il permesso di fargli visita. Allora la famiglia ha fatto reclamo ad un livello governativo più elevato, il Dipartimento Amministrativo della Prigione della Provincia di Liaoning, ma è stata ugualmente negato il diritto di visita. La prigione ha irrazionalmente ordinato alla sua famiglia che se avessero voluto vederlo, avrebbero dovuto prima sottoscrivere una dichiarazione nella quale dovevano garantire che Chen Xin non avrebbe più praticato il Falun Gong.
  • Guangdong: La signor Yuan Jieling è stata rimandata al Centro di lavaggio del cervello

    Il 10/04/2012 la praticante del Falun Gong, la signora Yuan Jieling di Gaozhou, è stata prelevata dalla sua casa da forze governative e di polizia: al momento è imprigionata nel Centro di lavaggio del Cervello di Maomin. Questa struttura è anche chiamata la “Scuola di Educazione alla Legalità”. In passato ha subito numerosi arresti ed è stata anche sottoposta a persecuzione in centri di lavaggio del cervello.
  • Hebei: I praticanti sono stati perseguitati dai responsabili della Sicurezza Nazionale di Renqiu

    É stato arrestato intorno a mezzanotte e portato alla stazione di polizia Beihan. La mattina dopo, la polizia lo ha portato alla divisione di sicurezza nazionale Renqiu dicendo alla sua famiglia di portare 20.000 yuan in cambio della sua liberazione. Quando il 14 agosto i suoi familiari sono andati alla stazione di polizia con i soldi per riportarlo a casa, il capo della stazione di polizia ha detto loro che il signor Gu era morto verso le 7:30 mentre veniva interrogato al 5 ° piano.
  • FDIC: 300 abitanti di un villaggio firmano una petizione per chiedere il rilascio di un praticante del Falun Gong

    “Questo è l'ultimo di una serie di casi in cui abitanti di cittadine e di villaggi si sono fatti avanti durante i 13 anni della persecuzione contro il Falun Gong, dicendo che non si allineeranno più...i praticanti del Falun Gong dovrebbero essere liberi”. “Ma questa è la prima volta che vediamo queste persone apporre i loro veri nomi sulla petizione, e hanno bisogno del nostro aiuto”.
  • Sichuan: La sig.ra Fu Liqiong è stata mandata nel Centro di lavaggio del cervello di Chengdu

    Circa alle 4.00 della mattina del 28/03/2012 sette o otto poliziotti hanno raggirato la praticante del Falun Gong signora Fu Liqiong e l'hanno portata al Centro per il Lavaggio del Cervello di Xinjin della Città di Chengdu. Al momento la famiglia della signora Fu non è in grado di raggiungerla o vederla. La signora Fu era già stata arrestata più volte e, in particolare, nel 2011 è stata sottoposta a violente torture.
  • Mongolia Interna: Dopo essere stata perseguitata per oltre 10 anni, la proprietaria di una fattoria è stata nuovamente arrestata (foto)

    Qui Xuedong, capo Divisione, ha mobilitato più di 100 prigionieri di sesso maschile per torturare le sette praticanti. Le praticanti sono state individualmente legate alle sedie, con le mani ammanettate dietro la schiena. I detenuti hanno tenuto la loro testa, mani, gambe e cosce forzandole a mangiare una minestra di farina di mais.
  • Liaoning: Giudice a Chaoyang perde la pazienza, urla all'avvocato e lo butta fuori dall'aula di tribunale

    Recentemente, un giudice della corte intermedia di Chaoyang, nella provincia di Liaoning, ha pubblicamente ordinato ad un avvocato di seguire le sue direzioni riguardo al come difendere un cliente, e ha persino detto all'avvocato di fare domande basate solo sui suoi ordini. Quando l'avvocato ha insistito nel difendere il suo cliente in modo corretto e ha sottoposto una dichiarazione di non colpevolezza, il giudice si é infuriato e ha urlato: "Rimuovetelo dall'aula!"
  • Hebei: Tre praticanti illegalmente arrestate

    Dopo aver sentito che gli ufficiali della stazione di polizia Yunhe avevano arrestato la sig.ra Hu Xuimei, la signora Cao Shulan e la signora Cao Yanxiang sono andate presso la stazione per indagare sul caso. Invece di rispondere alle loro domande, il capo della polizia Tang Guoli ha chiesto loro se praticavano il Falun Gong. Le ha arrestate entrambe quando hanno risposto alla domanda in modo veritiero. Tang Guoli ha anche sequestrato le chiavi della signora Cao Shulan e ha perquisito la sua casa. La polizia ha confiscato due computer e una stampante. Uno dei computer era il computer di lavoro di suo marito. Il giorno dopo la polizia ha anche perquisito la casa di sua suocera.