casi di morte

  • Hebei: Padre ucciso dalla polizia, figlio arrestato per aver richiesto giustizia

    Questo è ciò che è accaduto al signor Li Zhiqin, un praticante del Falun Gong di Ningjin, provincia di Hebei. È stato arrestato nel 2007 dagli ufficiali del dipartimento di polizia di Ningjin, dove lo picchiarono fino alla morte dopo solo tre ore dall’arresto. Per anni la sua famiglia si è appellata ai vari dipartimenti governativi per chiedere giustizia, ma nessuna delle agenzie ha investigato sul caso.
  • Hebei: Il signor Meng Qingfu è deceduto dopo anni di persecuzione

    Gli ufficiali lo hanno picchiato anche con una mazza di legno lungo tutta la schiena causandogli la perdita di coscienza per molte volte. Mentre insultavano e picchiavano il sig. Meng, gli ufficiali gli dicevano: “Il sindaco regionale (Chen Xuejun) ci ha detto di sistemarti a modo. Nessuno sarà accusato se tu dovessi morire. Nessuno può salvarti”.
  • Hebei: Il signor Yang Zhenlu è deceduto dopo essere stato torturato nella Prigione di Jidong

    Il signor Yang venne condannato a sei anni di carcere poco dopo essere stato arrestato. Venne duramente torturato nella prigione di Jidong a Tangshan. Il 1 marzo 2013, quando era sul punto di morte, venne rilasciato su cauzione per motivi di salute. Questa comune pratica è abitualmente utilizzata nelle prigioni per evitare le indagini penali sulle morti dei detenuti causate dagli abusi subiti in prigione.
  • Guangdong: La signora Lin Shaona muore senza cure mediche dopo essere stata maltrattata in carcere

    Al Tribunale del Distretto di Rongcheng, hanno segretamente tenuto nascosto le sue prove, senza avvisare la sua famiglia o darle la possibilità di assumere un avvocato per la difesa. La signora Lin si difese da sola in tribunale. Il giudice ha riconosciuto la sua innocenza durante il processo, ma ancora pendeva la condanna dei tre anni di carcere, accusata del reato di "minare l'applicazione della legge". È stata detenuta nel Centro di Detenzione della città Jieyang.
  • Liaoning: Un'altra persona che ha perseverato nella Verità-Compassione-Tolleranza è stata torturata fino alla morte

    Durante i giorni più freddi dell'inverno, alla signora Wu venivano tolti tutti i vestiti tranne la biancheria intima ed era costretta a stare fuori. Altre volte, Zhang e Wang le versavano addosso acqua gelida ed utilizzavano bottiglie riempite con acqua per colpirla in faccia fino a quando i suoi occhi non diventavano gonfi e lividi. La signora Wu Shuyan, ha trascorso sei anni di carcere per aver perseverato nei principi di Verità, Compassione e Tolleranza. È morta il 2 giugno 2013, alla giovane età di 46 anni.
  • Qinghai: Il signor Wu Zhongmin, reso disabile a causa della persecuzione, recentemente è deceduto.

    Il sig. Wu Zhongmin, un praticante del Falun Gong della città di Xining, provincia di Qinghai, per due volte, è stato illegalmente trattenuto ai lavori forzati. È stato sottoposto a crudeli torture perché non voleva rinunciare alla sua fede nel Falun Gong. A causa delle torture, è diventato disabile e non poteva più camminare. Durante il suo secondo mandato, il signor Wu è rimasto paralizzato a tutti e quattro gli arti. Alla fine è morto il 20 maggio 2013, all'età di 50.
  • Henan: Praticanti del Falun Gong morti, portati in ospedale dalla polizia per coprire il crimini

    La polizia e le guardie di vari campi di lavoro nella provincia di Henan hanno creato delle false prove circa il modo in cui dei praticanti del Falun Gong sono morti mentre li tenevano in custodia. I corpi dei praticanti deceduti sono stati portati negli ospedali, dove i dottori hanno fatto le procedure per cercare di “rianimarli”, ben sapendo che ormai era troppo tardi. Alcuni dei praticanti erano morti da ore e altri da un giorno.
  • Hubei: La signora Liu Xinlan muore a causa della persecuzione

    La signora Liu Xinlan, una praticante della Falun Dafa della città di Ezhou, provincia di Hubei, era una pensionata della stazione sanitaria Xishan della città di Ezhou. È morta il pomeriggio del 13 gennaio 2013 all’età di 58 anni, a causa delle vessazioni e della persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC).
  • La Signora Yin Guizhi è morta dopo un lungo periodo di tortura nel campo di lavoro forzato di Masanjia

    La signora Yin Guizhi è morta il 30 maggio 2013. Aveva 63 anni. Ha subito abusi e torture fino a condurla quasi alla morte nel famigerato campo di lavoro Masanjia. E' stata rilasciata su richiesta medica in modo che potesse riprendersi dalle brutalità sofferte nel campo di lavoro. Nonostante tutto i funzionari del campo hanno continuato a tormentarla fino a farla morire.
  • Hunan: La signora Guo Boqin e sua madre morte a causa della spietata persecuzione

    La signora Guo fu arrestata e detenuta più di 10 volte nel periodo dall’ottobre del 1999 al 2013. Venne condannata due volte e rimase in prigione per un totale di quasi sei anni. Le fu confiscato o estorto un totale di 6.600 yuan. Nel corso degli ultimi 14 anni, da quando era stata licenziata dal posto di lavoro, non aveva ricevuto alcuno stipendio o pensione. Durante la detenzione o in prigione, venne sottoposta a metodi di tortura come essere ammanettata, confinata in una piccola cella, alimentata forzatamente, pestata, costretta a pesanti lavori, esposta perennemente al sole, e dovette soffrire la fame a lungo termine.
  • Sichuan: La signora Yan Zongfang è morta a causa della persecuzione

    Il direttore He Yongfu, Zheng Zequan e alcuni poliziotti, hanno trascinato me ed altri praticanti verso l'ingresso principale del tribunale per umiliarci pubblicamente e ci hanno fatto sfilare attraverso la città su di un camion. Non ho mai abbassato la testa, e ho gridato 'la Falun Dafa è buona!'. Al ritorno al centro di detenzione non potevo alzare le mani a causa della tortura conosciuta come'letto della morte', subita per un lungo periodo, così mi hanno tirato le mani per sollevarle. Era così doloroso che ero in lacrime.
  • Heilongjiang: Morte sospetta di un ingegnere eccezionale

    Fu arrestato di nuovo il 22 settembre 2005 e quindi condannato a sette anni di reclusione nella prigione di Daqing. Nel mese di agosto 2012, alla moglie del signor Li venne notificato che suo marito era stato ricoverato all'ospedale N. 4 di Daqing per essere sottoposto ad intervento chirurgico a causa di una emorragia cerebrale. Il 28 agosto, il sig. Li si stava riprendendo velocemente dall'operazione, così il suo medico curante approvò il suo rilascio dal reparto di terapia intensiva, ma morì improvvisamente. La sua morte avvenne solo 23 giorni prima della fine della sua pena detentiva.
  • Jilin: Il signor Yu Donghui è morto nel 2011 dopo dodici anni di persecuzione

    Fu illegalmente arrestato e detenuto nel centro di detenzione di Liaoyuan, nel campo di lavoro forzato di Chaoyanggou nella città di Changchun, e nella prigione di Shilingzi nella città di Siping. Fu detenuto nel centro di detenzione di Liaoyuan per 30 giorni nel maggio 2000 e condannato a tre anni di lavori forzati nel marzo 2002. Il 12 maggio 2008 fu condannato a nove anni di carcere. Il signor Yu è morto il 17 dicembre 2011 a seguito del lavoro forzato e delle brutali persecuzioni subite nella prigione di Shilingzi.
  • Shandong: Il signor Zheng Hongchang è morto in aprile a seguito della persecuzione subita

    Il signor Zheng Hongchang, un praticante del Falun Gong della città di Dezhou, provincia di Shandong, è morto alle 3:00 del mattino del 21 aprile 2013, nella Prigione di Xinkang (chiamato Ospedale della Polizia di Jinan), all'età di soli 37 anni. Era ammanettato mani e piedi al letto. Era alimentato, due volte al giorno, con liquidi per bocca e via endovenosa. I liquidi per via endovenosa servivano mantenerlo idratato; pesava solo 25 Kg.
  • Liaoning: La signora Wu Shuyan muore dopo la detenzione nel Carcere Femminile

    Dopo aver appreso che la signora Wu stava morendo, l'amministrazione penitenziaria l'ha ricoverata in un ospedale, l'ha notificato alla sua famiglia e poi se ne è andata, sottraendosi ad ogni responsabilità. I 6 anni e più di tormento fisico e mentale nella prigione hanno gravemente danneggiato la signora Wu. Lei era finalmente in grado di tornare a casa e stare con la sua famiglia, ma purtroppo la sua vita pacifica è ritornata ad essere di breve durata. Sei o sette poliziotti sono ritornati a casa sua per minacciarla.