Detenzione Illegale

  • Shandong: La diffusione mediatica della persecuzione nel villaggio di Pangjia, stordisce i funzionari governativi

    La persecuzione dei praticanti del Falun Gong nel villaggio di Pangjia, cittadina di Wenkou, distretto di Daiyue, città di Taian, provincia di Shandong, è stata segnalata il 19 agosto 2013, sul sito web Minghui. Il comitato locale del Partito Comunista Cinese (PCC) era infuriato. Per diversi giorni, hanno minacciato, molestato, trattenuto gli abitanti del villaggio e calunniato i praticanti del Falun Gong nel tentativo di coprire i loro crimini.
  • La cooperazione incondizionata produce risultati positivi

    Il Partito Comunista Cinese (Pcc) è come l’Impero Romano: non crede negli dei. Non crede nemmeno che 'il bene sarà ricompensato e il male sarà punito' e perseguita le persone che hanno un credo. Il futuro del Pcc sarà peggiore di quello dell’Impero Romano. La Falun Dafa è la Fa di Budda. Abbiamo parlato per esprimere apprezzamento al nostro Maestro e per riaffermare che vogliamo coltivare nella Fa di Budda. Volevamo anche fare appello alla vostra coscienza perché possiate essere salvati».
  • Shandong: Sospetto di avvelenamento per la morte della sig.ra Xu Decun

    La signora Xu Decun, 52 anni, era una praticante del Falun Gong della città di Zaozhuang, provincia dello Shandong. Era stata arrestata illegalmente il 2 maggio 2010 e condannata a due anni di carcere. Dopo il suo rilascio nel 2012, si sentiva sempre debole e dopo il capodanno del 2013, non era più in grado di mangiare niente; si crede che lei sia stata avvelenata in carcere. Il 1° settembre 2013, è stata ricoverata all’ospedale della città di Zaozhuang, ed è morta il 6 settembre.
  • Hebei: Due praticanti del Falun raccolgono 700 impronte

    I praticanti del Falun Gong hanno il diritto di leggere i libri e i materiali del Falun Gong, un diritto legale del popolo cinese. Anche sotto le stesse leggi del regime, il Falun Gong non è mai stato reso illegale. Queste accuse mostrano, inoltre, che il regime comunista cinese viola i diritti umani dei praticanti del Falun Gong.
  • Liaoning: Il tribunale fabbrica accuse contro una praticante del Falun Gong

    La signora Shang è stata costretta dalla polizia a dichiararsi colpevole e a firmare una dichiarazione di ammissione di colpa….. La dichiarazione è stata l'unica prova a sostegno delle accuse del " crimine" della signora Shang. L'avvocato è arrivato alla conclusione che i casi dei praticanti del Falun Gong hanno una caratteristica in comune, tutte le prove sono state fabbricate dopo che i praticanti sono stati arrestati e sono stati processati su base di accuse inventate.
  • Shandong: Una praticante del Falun Gong Liu Qingmei muore dopo anni di torture

    La signora Liu Qingmei, 54 anni, della provincia di Shandong è deceduta intorno le 20:00 del 3 Settembre 2013, nell’ospedale della città di Anqiu. La sua morte è stata una diretta conseguenza della persecuzione subita nella prigione femminile di Shandong, dove è stata spogliata nuda e gravemente torturata ripetutamente dal 2008; ad un certo punto è diventata mentalmente assente, non poteva camminare e soffriva di pressione alta e problemi renali.
  • Pechino: La signora Zhang Yisu, detenuta presso un centro di lavaggio del cervello.

    Ci sono molti alberghi nelle colline del Shisanling Minghuang Resort . Il centro di lavaggio del cervello è al secondo piano di uno degli edifici. Il piano è stato transennato con recinzioni in ferro e i corridoi sorvegliati da agenti in borghese della Pechino Security Company. Le finestre e le porte delle camere sono state tutte bloccate e non è possibile aprirle. I praticanti vengono tenuti in camere completamente isolate e sono costretti a studiare il testo Di Zi Gui ( Norme per essere diligenti ) per poi scrivere rapporti su quanto hanno appreso dalle letture.
  • Yunnan: Quattro donne condannate da sei a dieci anni di carcere per aver distribuito Dvd di Shen Yun

    Il procuratore Wang Jingzhong ha cercato di incastrare le quattro praticanti sostenendo che: «Hanno sabotato l'attuazione delle leggi dello Stato e dei regolamenti esecutivi utilizzando organizzazioni religiose malvagie». La sua cosiddetta prova evidente era che le praticanti stavano semplicemente distribuendo DVD di Shen Yun ai residenti locali. Le praticanti gli hanno chiesto di riprodurre il DVD per le persone presenti in tribunale, ma Wang Jingzhong ha ignorato la loro richiesta e si è rifiutato di rispondere direttamente.
  • Liaoning: Praticanti del Falun Gong continuano ad essere detenuti e torturati nel centro di riabilitazione di Dalian

    Sebbene il Partito Comunista Cinese (PCC) abbia deciso di chiudere il sistema del campo di lavoro forzato, i praticanti sono ancora perseguitati in altri luoghi come i centri di lavaggio del cervello e le prigioni. Anche se alcuni praticanti sono stati rilasciati dal campo di lavoro forzato di Pechino, dal campo di lavoro forzato femminile di Pechino, e dal campo di lavoro forzato di Xidayingzi nella città di Chaoyang, in provincia di Liaoning, molti di loro sono stati trasferiti nei diversi centri di lavaggio del cervello e nelle prigioni.
  • Bambini perseguitati dal PCC

    Chen Ying è stata arrestata nel mese di luglio (o agosto), dopo essere andata a Pechino per protestare. È stata mandata a casa il 16 agosto. Nel viaggio di ritorno la polizia l’ha costantemente spaventata, percossa e molestata. Quando aveva bisogno di andare in bagno, le sue mani erano ammanettate e la porta veniva lasciata aperta. Non è riuscita più a sopportare le molestie, così mentre era in bagno, si é gettata dalla finestra.
  • Henan: Praticanti del Falun Gong crudelmente torturati nel campo di lavoro forzato No. 3 nella città di Xuchang

    Molti praticanti sono stati torturati a morte nei campi di lavoro forzato di Henan. Tuttavia il numero dei praticanti di quel campo sono solo una piccola parte di quelli perseguitati dal Partito Comunista Cinese (PCC) in tutta la Cina. Gli ufficiali del dipartimento di sicurezza interna hanno portato i praticanti direttamente al campo di lavoro senza passare dal giudice.
  • Jilin: Avvocato di Pechino difende l’innocenza della signora Qi Fenmin

    La signora Qi Fengmin, praticante del Falun Gong, è stata processata nella Corte del distretto di Taobei, nella città di Baicheng in provincia di Jilin, il 18 Luglio 2013. Per difenderla è stato assunto un avvocato di Pechino. Il difensore ha affermato che la signora Qi non era colpevole perchè i cittadini cinesi hanno il diritto alla libertà spirituale e che la signora Qi poteva distribuire i DVD di Shen Yun. I giudici sono rimasti senza parole.
  • Jilin: Oltre cinquanta praticanti del Falun Gong detenuti nella “Divisione di rieducazione” della prigione.

    Nessuno nella prigione di Jilin è disposto a commettere i crimini relativi al lavaggio del cervello e alla "trasformazione" dei praticanti…… ha selezionato dei detenuti che avevano in precedenza partecipato alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong, e li ha persuasi, con allettanti promesse di riduzioni di pena, a forzare i praticanti del Falun Gong a rinunciare al loro credo.
  • Gansu: Chen Deguang e sua moglie Sheng Chunmei condannati a nove anni di detenzione

    Una coppia di praticanti del Falun Gong, il signor Chen Deguang di 67 anni e la signora Sheng Chunmei, sono stati recentemente condannati a nove anni di carcere. Il 9 agosto del 2013 è stato consegnato alla coppia un documento che notificava la loro sentenza, la coppia ha detto che si sarebbe appella ad un tribunale superiore. La signora Sheng, essendo ammalata di diabete, è ormai diventata quasi cieca e il suo diabete è peggiorato.
  • Liaoning: Durante lo smantellamento dei campi di lavoro forzato, il PCC continua a perseguitare il Falun Gong

    Alcuni campi di lavoro forzato nella Cina continentale sono in via di smantellamento o sono stati recentemente smantellati. Per esempio, il campo di lavoro forzato di Xin’an a Pechino, il campo di lavoro forzato femminile di Pechino e il campo di lavoro forzato di Xidayingzi nella città di Chaoyang nella provincia di Liaoning hanno recentemente rilasciato i detenuti, inclusi i praticanti del Falun Gong.