Rivelare la persecuzione

Campo di lavoro | Tortura | Abusi Sessuali | Aborto Forzato | Ospedale Psichiatrico | Lavaggio di Cervello | Altre | Alimentazione Forzata | Casi di Decesso | Detenzione Illegale | Estorsione | Prelievo di Organi su Praticanti Vivi | Somministrazione forzata di farmaci | Lavori forzati | Percosse elettriche

  • Liaoning: Molti praticanti del Falun Gong arrestati recentemente nella città di Panjin

    Gli ufficiali con due volanti della polizia dell'ufficio di sicurezza nazionale della città sono andati a casa sua alle 7:30 del 30 agosto, un ufficiale ha detto a Meng Qinghui, “Ora tira fuori le cose che hai messo nella stanza là! Abbiamo continuato a seguirti per quattro mesi. Non hai bisogno di dire niente. Abbiamo visto chi ti ha portato quelle cose! Abbiamo installato le videocamere in ogni angolo della città e possiamo identificare quelle persone!"
  • Pechino e Shaanxi: La signora Wang Lanxiang e il sig. Chen Genghui sono deceduti a causa della persecuzione

    Un giorno del 2005, diversi agenti di polizia si sono introdotti nella casa della signora Wang. Fu arrestata e condannata al campo di lavoro perché si rifiutò di rinunciare al Falun Gong. A causa della detenzione e della persecuzione subita a lungo, ebbe molte malattie e la sua vita era in serio pericolo. Nel 2006, è stata liberata per le cure mediche, ma è morta alcuni mesi dopo.
  • Heilongjiang: La signora Liu Sheng muore a seguito della persecuzione

    La portarono alla stazione di polizia di Xingnan nel distretto di Honggang. Lin Shui, Li Jinrui, Wei Tao ed altri ufficiali di polizia la colpirono con pugni e calci ripetutamente finché sputò sangue e svenne. Quando rinvenne, la polizia riprese a pestarla. Il suo intero corpo era gonfio e ferito gravemente. La sua famiglia chiese di vederla quella sera, ma la polizia rifiutò, poiché avrebbero visto i segni della tortura.
  • Pechino: Il praticante della Dafa Sig. Lin Shusen stà subendo la tortura nella prigione di Qianjin

    Nel tentativo di costringerlo a rinunciare al suo credo in “Verità, Compassione, Tolleranza,„ usarono tutti i tipi di metodi di tortura nei confronti di Lin Shushen, compreso le prove di resistenza, ammanettando le mani dietro la schiena, forzandolo a correre per cento giri intorno al campo da pallacanestro, facendolo sedere su uno sgabello alto 10 cm. per quindici - sedici ore al giorno, privandolo del sonno per i quindici giorni, pestandolo con bastoni elettrici, forzandolo ad indossare vestiti che erano troppo stretti per lui, imprigionandolo in una cella piccola e legandolo sul letto della morte” (*), ecc. per sette mesi. Queste torture disumane hanno portato il sig. Lin a diventare mentalmente instabile per più di sei mesi.
  • Guandong: La signora Huang Dingyou è stata torturata a morte

    Durante la visita, hanno notato che utilizzava un bastone, poiché aveva difficoltà a camminare ed era mentalmente instabile. Un membro della famiglia ha chiesto con determinazione che venisse rilasciata, ma i funzionari hanno risposto che non c’erano le condizioni per il rilascio. Il famigliare ha chiesto quale fosse il motivo, considerate le sue condizioni, del perchè non potesse essere liberata. La risposta è stata che c'erano tante persone come lei, e non dipendeva dai funzionari prendere quella decisione.
  • Liaoning: Il sig. HU Zhiming è stato alimentato con la forza in modo brutale

    Era in sciopero della fame da un periodo considerevole ed in risposta, le autorità della prigione lo hanno alimentato forzatamente nell'ospedale della prigione. Al momento non può camminare ed è costretto su una sedia a rotelle. È in condizioni critiche. Speriamo che tutta la gente mantenga un occhio su questa notizia e contribuisca a salvare il sig. HU, che tutt’ora viene torturato in prigione.
  • Sichuan: Le praticanti signora Wu Zhengrong e signora Jing Shaofang sono state torturate brutalmente

    Il PCC costrinse la signora Jing a dormire sul “Letto della morte„ , un metodo usato per punire i prigionieri nel braccio della morte. Doveva sdraiarsi sul letto con le mani e le gambe ammanettate. La tennero sul “letto della morte„ per 18 giorni. In seguito, le sue gambe erano viola, ferite e gonfie e non poteva alzarsi in piedi. Dovette sedersi a terra ed usare le mani per spostarsi. Aveva bisogno di essere aiutata nelle sue attività quotidiane, si riprese dopo due settimane.
  • Xinjiang: Barbaro lavaggio del cervello nella prigione femminile nella regione autonoma Uighur di Xinjiang

    I detenuti sono istruiti a leggere i materiali diffamanti la Dafa ai praticanti ininterrottamente, inoltre sono incaricati a controllare i praticanti anche quando dormono. Se i praticanti hanno difficoltà a dormire dopo una lunga giornata di tortura, significa che la tortura effettuata dalle guardie carcerarie ha avuto il suo effetto e che possono vacillare nella loro fede. Le guardie carcerarie allora intensificano la persecuzione costringendoli ad ascoltare materiale diffamatorio ventiquattro ore su ventiquattro, intimandoli o minacciandoli di aumentare la tortura, oppure usando le loro famiglie a persuaderli.
  • Heilongjiang: Il sig. Qiao Zengyi della città di Harbin è morto a conseguenza delle torture

    Il praticante Qiao Zengyi è stato arrestato a casa sua nella città di Harbin, provincia di Heilongjiang il 22 giugno 2006, e poi detenuto nel campo di lavoro forzato di Changlinzi. Durante la detenzione, il sig. Qiao si ammalò gravemente. La sua famiglia chiese che fosse portato all'ospedale, ma le richieste non furono ascoltate dalle guardie. L'11 luglio 2007, il sig. Qiao venne liberato quando ormai non vi era più nulla da fare. Il 12 settembre 2007, il sig. Qiao Zengyi è deceduto.
  • Liaoning: La polizia maltratta una donna di 78 anni che ha fatto un lungo viaggio per far visita a sua figlia nella città di Dalian

    La mattina dell'11 settembre, accompagnata dai suoi famigliari, la madre (di 78 anni) della signora Liu ha fatto un lungo viaggio dalla città di Jincheng sino alla stazione di polizia di Qingniwaqiao nel distretto di Zhongshan, città di Dalian. Chiese perché gli ufficiali avevano arrestato sua figlia. Cui Bin, il Vice Direttore, rispose alle sue domande con bugie inventate dal Partito Comunista Cinese (PCC). Inoltre, in malomodo, interruppe la conversazione.
  • Jilin: La signora Shang Yuqin e la signora Ruan Jing sono state torturate dalle guardie con bastoni elettrici

    La praticante Ruan Jing, 52 anni, della contea di Fusong (città di Baishan), è stata detenuta nel campo femminile di lavoro forzato della provincia del Jilin dal 17 maggio 2006. Il 14 giugno 2007, è stata torturata dalla guardia (femmina) Yu BO con un bastone elettrico. Yu BO pestò continuamente la signora Ruan Jing sull’inguine e sullo stomaco per più di dieci minuti.
  • Heilongjiang, Hebei e Shandong: Tre praticanti sono morti a seguito della persecuzione

    Gli ufficiali del Partito Comunista Cinese della città di Tanbu saccheggiarono la loro casa e rubarono oltre 1000 chilogrammi di frumento, una televisione e 95 conigli dal pelo lungo che stavano allevando. Gli ufficiali divisero la proprietà ed inoltre estorsero oltre 18.000 yuan alla famiglia. Allo scopo di pagare 18.000 yuan, la signora Feng Deqin e suo marito furono costretti a vendere la loro casa.
  • Shandong: Quasi 400 praticanti della Falun Dafa torturati nel Secondo Campo Femminile di lavoro forzato

    La pelle sulle natiche dei praticanti spesso si rompe e si infettata, poiché stanno seduti su sgabelli duri. Non sono permessi cuscini. Le guardie li confiscano e rimproverano i praticanti se ne trovano uno. Il cibo è terribile. I drogati non mangiano quel cibo. Le loro famiglie mandano i soldi ed il personale del campo prepara loro dei pasti distinti. I praticanti sono alimentati con cibi acquosi fatti di zucche dal sapore cattivo.
  • Jilin: Il centro di detenzione di Changliu, nella città di Tonghua, esporta stuzzicadenti, prodotti macchiati dal lavoro forzato, per grandi profitti

    Il centro di detenzione accumula illegalmente degli enormi vantaggi producendo ed esportando stuzzicadenti. Realizzano questo riducendo al minimo il costo della vita dei prigionieri, facendo vivere più di 30 persone in una cella di 28 metri quadri in condizioni disumane ed insalubri. Con i giorni di caldo estivi, i detenuti portano soltanto le mutande, sudando abbondantemente, e fabbricando stuzzicadenti stando seduti per terra. La cella emana odore di sudore e odore di piedi.
  • Henan: Parecchi praticanti arrestati dalla Polizia della città di Xingyang

    È stata costretta a fare lavori da schiava oltre le sue possibilità. Per più di 12 ore al giorno, è stata costretta ad assemblare lampadine. Non le è stato dato cibo a sufficienza, né è stato permesso ai membri della sua famiglia di farle visita o darle i loro regali. Dopo due o tre mesi di persecuzione, la signora Nie è passata da uno stato di buona salute ad una condizione di estrema magrezza ed era irriconoscibile.