Rivelare la persecuzione, Notizie dalla Cina, Altre Notizie

Campo di lavoro | Tortura | Abusi Sessuali | Aborto Forzato | Ospedale Psichiatrico | Lavaggio di Cervello | Altre | Alimentazione Forzata | Casi di Decesso | Detenzione Illegale | Estorsione | Prelievo di Organi su Praticanti Vivi | Somministrazione forzata di farmaci | Lavori forzati | Percosse elettriche

  • Xinjiang: Barbaro lavaggio del cervello nella prigione femminile nella regione autonoma Uighur di Xinjiang

    I detenuti sono istruiti a leggere i materiali diffamanti la Dafa ai praticanti ininterrottamente, inoltre sono incaricati a controllare i praticanti anche quando dormono. Se i praticanti hanno difficoltà a dormire dopo una lunga giornata di tortura, significa che la tortura effettuata dalle guardie carcerarie ha avuto il suo effetto e che possono vacillare nella loro fede. Le guardie carcerarie allora intensificano la persecuzione costringendoli ad ascoltare materiale diffamatorio ventiquattro ore su ventiquattro, intimandoli o minacciandoli di aumentare la tortura, oppure usando le loro famiglie a persuaderli.
  • Heilongjiang: Il sig. Qiao Zengyi della città di Harbin è morto a conseguenza delle torture

    Il praticante Qiao Zengyi è stato arrestato a casa sua nella città di Harbin, provincia di Heilongjiang il 22 giugno 2006, e poi detenuto nel campo di lavoro forzato di Changlinzi. Durante la detenzione, il sig. Qiao si ammalò gravemente. La sua famiglia chiese che fosse portato all'ospedale, ma le richieste non furono ascoltate dalle guardie. L'11 luglio 2007, il sig. Qiao venne liberato quando ormai non vi era più nulla da fare. Il 12 settembre 2007, il sig. Qiao Zengyi è deceduto.
  • Liaoning: La polizia maltratta una donna di 78 anni che ha fatto un lungo viaggio per far visita a sua figlia nella città di Dalian

    La mattina dell'11 settembre, accompagnata dai suoi famigliari, la madre (di 78 anni) della signora Liu ha fatto un lungo viaggio dalla città di Jincheng sino alla stazione di polizia di Qingniwaqiao nel distretto di Zhongshan, città di Dalian. Chiese perché gli ufficiali avevano arrestato sua figlia. Cui Bin, il Vice Direttore, rispose alle sue domande con bugie inventate dal Partito Comunista Cinese (PCC). Inoltre, in malomodo, interruppe la conversazione.
  • Jilin: La signora Shang Yuqin e la signora Ruan Jing sono state torturate dalle guardie con bastoni elettrici

    La praticante Ruan Jing, 52 anni, della contea di Fusong (città di Baishan), è stata detenuta nel campo femminile di lavoro forzato della provincia del Jilin dal 17 maggio 2006. Il 14 giugno 2007, è stata torturata dalla guardia (femmina) Yu BO con un bastone elettrico. Yu BO pestò continuamente la signora Ruan Jing sull’inguine e sullo stomaco per più di dieci minuti.
  • Heilongjiang, Hebei e Shandong: Tre praticanti sono morti a seguito della persecuzione

    Gli ufficiali del Partito Comunista Cinese della città di Tanbu saccheggiarono la loro casa e rubarono oltre 1000 chilogrammi di frumento, una televisione e 95 conigli dal pelo lungo che stavano allevando. Gli ufficiali divisero la proprietà ed inoltre estorsero oltre 18.000 yuan alla famiglia. Allo scopo di pagare 18.000 yuan, la signora Feng Deqin e suo marito furono costretti a vendere la loro casa.
  • Shandong: Quasi 400 praticanti della Falun Dafa torturati nel Secondo Campo Femminile di lavoro forzato

    La pelle sulle natiche dei praticanti spesso si rompe e si infettata, poiché stanno seduti su sgabelli duri. Non sono permessi cuscini. Le guardie li confiscano e rimproverano i praticanti se ne trovano uno. Il cibo è terribile. I drogati non mangiano quel cibo. Le loro famiglie mandano i soldi ed il personale del campo prepara loro dei pasti distinti. I praticanti sono alimentati con cibi acquosi fatti di zucche dal sapore cattivo.
  • Jilin: Il centro di detenzione di Changliu, nella città di Tonghua, esporta stuzzicadenti, prodotti macchiati dal lavoro forzato, per grandi profitti

    Il centro di detenzione accumula illegalmente degli enormi vantaggi producendo ed esportando stuzzicadenti. Realizzano questo riducendo al minimo il costo della vita dei prigionieri, facendo vivere più di 30 persone in una cella di 28 metri quadri in condizioni disumane ed insalubri. Con i giorni di caldo estivi, i detenuti portano soltanto le mutande, sudando abbondantemente, e fabbricando stuzzicadenti stando seduti per terra. La cella emana odore di sudore e odore di piedi.
  • Henan: Parecchi praticanti arrestati dalla Polizia della città di Xingyang

    È stata costretta a fare lavori da schiava oltre le sue possibilità. Per più di 12 ore al giorno, è stata costretta ad assemblare lampadine. Non le è stato dato cibo a sufficienza, né è stato permesso ai membri della sua famiglia di farle visita o darle i loro regali. Dopo due o tre mesi di persecuzione, la signora Nie è passata da uno stato di buona salute ad una condizione di estrema magrezza ed era irriconoscibile.
  • Hunan: Xie Linli e sua sorella, della città di ChangSha, negli ultimi otto non hanno trascorso il festival di Metà-Autunno con i loro genitori poichè sono imprigionati

    La prigione disse che era il periodo di controllo rigoroso e che non era consentita nessuna visita. Xie Linli e la sorella telefonarono ai due luoghi e domandarono notizie sulla salute dei loro genitori. Le risposte erano quasi le stesse, “Non è la loro prima volta che sono qui. Dovreste sapere come va qui...„ In precedenza, la prigione femminile permise loro di mandare dei vestiti.
  • Hunan: La signora Ye Sijing, 60 anni, della città di ChangSha, è stata portata nel campo lavoro forzato

    La persecuzione e la tortura usati nel campo femminile di lavoro forzato di Baima nella città di Zhuzhou sono le più dure della provincia di Henan. Molti praticanti sono stati torturati a morte o portati all’esaurimento mentale. La famiglia e gli amici della signora Ye sono preoccupati per la sua sicurezza.
  • Liaoning: Brutalità delle guardie carcerarie di Shenyang contro i praticanti del Falun Gong

    Le guardie hanno sottoposto ad alimentazione forzata i praticanti in sciopero della fame con acqua salata mista con polvere di soia, questo trattamento portò la morte di un praticante. A causa dell'occultamento, il nome del praticante è ancora sconosciuto. Dopo che la prigione fu trasferita all’attuale luogo, Qu Guang venne nominato direttore del reparto penale nella prigione no. 1 e faceva parte della Squadra del rigido controllo.
  • Hubei: Alcune informazioni sul signor Zheng Handong perseguitato a morte

    A maggio 2007, il sig. Zheng è stato ricoverato nell'ospedale della prigione in gravi condizioni. Ai suoi famigliari è stato comunicato in agosto e sono andati a fargli visita. Il sig. Zheng era in coma il 6 agosto. Il 7 agosto aveva ripreso conoscenza, e conversava con suo fratello e gli altri famigliari. Erano sulla via di ritorno a casa l'8 agosto, quando dalla prigione qualcuno li ha avvisati che Zheng Handong era morto. La famiglia ritornò indietro e notò che il viso del sig. Zheng era gonfio. Era completamente vestito, non venne eseguita l’autopsia e le guardie ebbero fretta di cremare il corpo.
  • Shaanxi: La signora Liu Gaixian è morta a seguito delle torture

    L'ufficio 610 della provincia di Shaanxi, il comitato del sistema del campo di lavoro, e il campo di lavoro forzato femminile hanno stabilito la politica di dare 10.000 yuan (*), come premio ad ogni praticante della Falun Dafa che fosse stato “trasformato"(*) nell'ambito della custodia. Le guardie hanno usato mezzi inumani per torturare le praticanti detenute. La signora Liu è stata appesa con le manette, costretta a stare in piedi davanti ad una parete per molti giorni, indossando la stretta giacca di tortura, (*) non le era concesso usare il bagno, ecc.
  • Anhui: Due praticanti del Falun Gong morti a causa della persecuzione

    La sera dell'11 maggio 2005, è stata arrestata dalla polizia perché aveva appeso un manifesto che espone la persecuzione. Le confiscarono alcune proprietà ed è stata detenuta nel secondo campo di lavoro forzato femminile di Zibo nello Shandong, senza alcun processo legale. Le torture inflittale dalle guardie del campo, le hanno provocato vomito di sangue. E’ stata liberata il 17 aprile 2006, e continuava a vomitare sangue. All'ospedale le diagnosticarono, un cancro al polmone e tumore al colon. La signora Liu è deceduta il 12 settembre 2007.
  • Shandong: Evidente abuso ai danni dell’anziana praticante Xu Jinying nel campo di lavoro forzato di Wangcun

    La signora Xu Jinying iniziò uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione. Le guardie, ogni giorno, la sottoposero ad alimentazione forzata (*) in modo crudele. Subì gravi lesioni allo stomaco per l’inserimento costante del tubo di alimentazione. Per impedire che si togliesse il tubo le guardie legarono la parte superiore del suo corpo e la testa con una corda, così da poter mantenere il tubo inserito tutto il giorno, tale trattamento le causò sofferenze inimmaginabili.