Tortura

  • Hebei: Il Sig. Deng Wenyang torturato a morte

    I praticanti Gao Shucun, Deng Wenyang, Li Qiyue ed io, con 6 nuovi praticanti, siamo stati assegnati al quinto quartiere, che è il quartiere più malvagio. Quella sera, quando siamo arrivati, siamo stati costretti a stare in piedi nel cortile e non ci hanno dato niente da mangiare. Le guardie ed i prigionieri ci hanno percosso con bastoni elettrici e con vecchi telefoni a manovella: hanno attaccato ai nostri quattro arti i telefoni e giravano le manovelle continuamente, torturandoci fino a mezzanotte inoltrata.
  • Hebei: La signora Xu Shufen è morta a seguito della persecuzione subita nel centro di detenzione Qianan

    La signora Xu forse sarebbe ancora viva se il medico Chen Xue e la guardia Feng del centro di detenzione non avessero partecipato alla violenza contro di lei. In quel momento la sua pressione del sangue era molto alta. Malgrado questo, il medico del centro di detenzione e la guardia l'hanno tirata su con forza accusandola di fingere. In seguito ha avuto un'emorragia cerebrale ed è morta dalle conseguenze. Gli abusi fisici subiti con la persecuzione, sono la causa determinante alla sua morte in custodia della polizia.
  • Hunan e Heilongjiang: La signora Liu Jianhua e la signora Zhao Yazhen morte a seguito della persecuzione e tortura

    Un agente di polizia della contea di Huitong, Yang Jinping, ha arrestato la signora Liu mentre stava andando a ritirare i volantini che denunciano la persecuzione del Falun Gong. Fu trascinata per i capelli per circa ottocento metri. Poiché si rifiutava di entrare nella macchina della polizia, le sbatterono la testa contro la porta della macchina finché non perse conoscenza. Fu portata al centro di detenzione di Huitong, dove fu condannata a due anni di lavori forzati senza nemmeno informare la sua famiglia.
  • Hunan: il Sig. Chen Jianzhong torturato a morte nel campo di lavoro forzato

    ll campo di lavoro forzato Xinkaipu ha eseguito molte ingiustizie contro il sig. Chen Jianzhong, come: l’assalto fisico, la privazione di sonno, scosse con il bastone elettrico e più di tre mesi in cella d’isolamento. Quando il sig. Chen ha avuto difficoltà a respirare, il campo di lavoro forzato non ha smesso di torturarlo. Al controllo annuale, i medici hanno trovato il sig. Chen in condizioni critiche e l'hanno segnalato ai quadri del campo di lavoro forzato.
  • Hebei: Notizie sulla morte del sig. Li Zhiqin nella contea di Ningjin

    Il sig. Li Zhiqin è stato torturato a morte il giorno stesso. Il suo corpo è stato trasferito per la cremazione nella città di Xingtai dalla squadra di sicurezza nazionale della contea di Ningjin ed è stato cremato. È segnalato che in tre ore dell'arresto, il sig. Li è stato torturato alla morte. Il comitato del partito ed il governo della contea di Jingjin non hanno informato subito la sua famiglia. Invece, hanno atteso due giorni ed hanno detto che il sig. Li era morto a causa di "un attacco cardiaco". Hanno concesso alla sua famiglia di dare soltanto un'occhiata al suo corpo e poi lo hanno cremato immediatamente.
  • Sichuan: Crimini commessi contro i praticanti da Zheng Guihua e da altri nel villaggio di Mengyang, città di Pengzhou

    Zheng Guihua, segretario di partito del villaggio di Mengyang si attenne agli ordini e mise in pratica la politica “ rovinare la loro reputazione (dei praticanti), rovinarli finanziariamente e distruggerli fisicamente„ e “nessuna responsabilità per l'uccisione dei praticanti; l'uccisione dei praticanti è considerata come suicidio.„
  • Hebei: La Polizia arresta tre anziane signore nella contea di Li, fruga nelle loro case e confisca le loro proprietà

    I poliziotti hanno arrestato, pestato e derubato queste tre signore, donne dall’animo gentile di settantenni che praticano il Falun Gong. Le famiglie della signora Wen Zhen e della signora Shu Mei sono povere; tuttavia, sono stati rubati loro tutti i risparmi ed effetti personali. Mentre i poliziotti hanno frugato nelle loro case, non hanno mostrato alcun mandato di perquisizione o documento di identificazione, né hanno mostrato un documento di confisca o hanno avuto il consenso di testimoni o i membri delle famiglie delle vittime.
  • Shaanxi: La signora Li Changying è stata perseguitata a morte

    Venne arrestata, e portata per il lavaggio del cervello nel centro di riabilitazione nel distretto di Chang'an a Xi'an. Le guardie facevano a turno in modo da costringerla a rinunciare al Falun Gong. Sono ricorsi ai mezzi più spregevoli, dagli abusi fisici, alla tortura psicologica. Più tardi è stata trasferita al centro di detenzione di Yanta. Tre mesi dopo, è stata condannata a due anni nel campo di lavoro femminile di Xi'an.
  • Hebei: Sig. Li Zhiqin torturato a morte dopo sole tre ore dal suo arresto

    Dopo tre ore dall'arresto il sig. Li Zhiqin era già morto. È stato denunciato che i funzionari dell'ufficio 610 della contea di Ningjin hanno minacciato la sua famiglia pagando una piccola somma di denaro come compenso per la sua morte. Il capo dell'ufficio 610 della contea di Ningjin, Shen Jianzhong, è il responsabile principale per la morte del signor Li causata dalle torture. Lui organizza ed effettua tutta la persecuzione dei praticanti nella contea di Ningjin.
  • Sichuan: Il praticante della Falun Dafa Wu Xindong è deceduto a seguito dell’imprigionamento.

    Wu Xindong fu arrestato, e senza processo, condannato al campo di lavoro forzato di Xinhua per tre anni. Il sig. Wu una volta, in prigione ha gridato, “Falun Dafa è buona" ed è stato picchiato finché non ha perso conoscenza. Quando si riprese, le guardie carcerarie incitarono i detenuti a picchiarlo, in seguito venne messo in cella d’isolamento. Una volta fu quasi strangolato dai detenuti. È stato torturato con i bastoni elettrici, bastoncini e bastoni della polizia, provocandogli molte lesioni interne.
  • Pechino e Shaanxi: La signora Wang Lanxiang e il sig. Chen Genghui sono deceduti a causa della persecuzione

    Un giorno del 2005, diversi agenti di polizia si sono introdotti nella casa della signora Wang. Fu arrestata e condannata al campo di lavoro perché si rifiutò di rinunciare al Falun Gong. A causa della detenzione e della persecuzione subita a lungo, ebbe molte malattie e la sua vita era in serio pericolo. Nel 2006, è stata liberata per le cure mediche, ma è morta alcuni mesi dopo.
  • Pechino: Il praticante della Dafa Sig. Lin Shusen stà subendo la tortura nella prigione di Qianjin

    Nel tentativo di costringerlo a rinunciare al suo credo in “Verità, Compassione, Tolleranza,„ usarono tutti i tipi di metodi di tortura nei confronti di Lin Shushen, compreso le prove di resistenza, ammanettando le mani dietro la schiena, forzandolo a correre per cento giri intorno al campo da pallacanestro, facendolo sedere su uno sgabello alto 10 cm. per quindici - sedici ore al giorno, privandolo del sonno per i quindici giorni, pestandolo con bastoni elettrici, forzandolo ad indossare vestiti che erano troppo stretti per lui, imprigionandolo in una cella piccola e legandolo sul letto della morte” (*), ecc. per sette mesi. Queste torture disumane hanno portato il sig. Lin a diventare mentalmente instabile per più di sei mesi.
  • Guandong: La signora Huang Dingyou è stata torturata a morte

    Durante la visita, hanno notato che utilizzava un bastone, poiché aveva difficoltà a camminare ed era mentalmente instabile. Un membro della famiglia ha chiesto con determinazione che venisse rilasciata, ma i funzionari hanno risposto che non c’erano le condizioni per il rilascio. Il famigliare ha chiesto quale fosse il motivo, considerate le sue condizioni, del perchè non potesse essere liberata. La risposta è stata che c'erano tante persone come lei, e non dipendeva dai funzionari prendere quella decisione.
  • Sichuan: Le praticanti signora Wu Zhengrong e signora Jing Shaofang sono state torturate brutalmente

    Il PCC costrinse la signora Jing a dormire sul “Letto della morte„ , un metodo usato per punire i prigionieri nel braccio della morte. Doveva sdraiarsi sul letto con le mani e le gambe ammanettate. La tennero sul “letto della morte„ per 18 giorni. In seguito, le sue gambe erano viola, ferite e gonfie e non poteva alzarsi in piedi. Dovette sedersi a terra ed usare le mani per spostarsi. Aveva bisogno di essere aiutata nelle sue attività quotidiane, si riprese dopo due settimane.
  • Xinjiang: Barbaro lavaggio del cervello nella prigione femminile nella regione autonoma Uighur di Xinjiang

    I detenuti sono istruiti a leggere i materiali diffamanti la Dafa ai praticanti ininterrottamente, inoltre sono incaricati a controllare i praticanti anche quando dormono. Se i praticanti hanno difficoltà a dormire dopo una lunga giornata di tortura, significa che la tortura effettuata dalle guardie carcerarie ha avuto il suo effetto e che possono vacillare nella loro fede. Le guardie carcerarie allora intensificano la persecuzione costringendoli ad ascoltare materiale diffamatorio ventiquattro ore su ventiquattro, intimandoli o minacciandoli di aumentare la tortura, oppure usando le loro famiglie a persuaderli.