Tortura

  • Shanxi: Detenuti torturano dei praticanti nel campo femminile di lavori forzati

    Le guardie del campo esigono che ogni praticante memorizzi le regole del campo di lavoro entro un certo termine. Chi non riesce non può dormire da mezzanotte alle 2 della mattina. Durante queste due ore vengono costretti a stare in piedi ed il giorno seguente devono fare il lavoro forzato. Ogni giorno, devono mettersi al lavoro subito dopo la colazione e lavorano dalle 7 della mattina fino a mezzogiorno. Quindi devono stare in piedi fino alle 2 del pomeriggio. Dopo di che riprendono il lavoro fino alle dieci di sera ed alcune volte fino a mezzanotte.
  • La signora Li Zhengying e sua figlia Zhao Fengxia della contea di Tongliang, città di Chongqing subiscono la persecuzione in un campo di lavoro forzato

    Lungo la strada hanno fatto visita ad un vecchio compagno di scuola di Chongqing Renmin. Sono stati arrestati dalla polizia del commissariato di Shangqing e sono state portate con forza al centro di detenzione di Daping, dove hanno subito abusi per 15 giorni. Il 6 luglio 2007, sono stati trasferite in una località sconosciuta. L'11 luglio, i membri della loro famiglia hanno saputo che erano incarcerate nel campo femminile di lavoro forzato di Shimahe nella città di Chongqing.
  • Shandong: Ma Yufeng perseguitata a morte

    Nella notte, le praticanti facevano i turni per dormire su un letto, che era un miglioramento rispetto ai dieci giorni precedenti in cui a nessuna era concesso di dormire. Sono state detenute per 45 giorni. Il funzionario del governo Jia Hongju ha costretto le praticanti a scrivere una dichiarazione, la quale afferma che non sono state picchiate con calci e pugni o scosse con i bastoni elettrici. In più, sono state costrette a dichiarare che la signora Zhao è morta di problemi cardiaci. Sono state liberate in seguito il 12 novembre.
  • Jilin: Il sig. Wang Yongjun muore come conseguenza della persecuzione

    Durante questa detenzione, le guardie istigarono i prigionieri a picchiare il sig. Wang, con la conseguenza di tre costole fratturate. Tutto questo gli costò anche una grossa somma di denaro per le cure mediche. L'agente Liu Xincai ancora una volta lo ha torturato ammanettandogli le mani dietro la schiena con una bottiglia in mezzo (per provocare più dolore) usando ancora i bastoni elettrici. La sua condizione diventava sempre più critica a causa delle scosse elettriche.
  • Hubei: Il signor Ma Zhitang morto a causa della persecuzione

    Nonostante il suo stato di salute peggiorasse, i criminali tenevano all’oscuro la famiglia del sig. Ma, e il cibo e i soldi che la famiglia del sig. Ma portava per lui veniva portato via dalle guardie carcerarie corrotte. La sua salute si è deteriorata gravemente a causa della persecuzione ed è morto il 22 luglio 2007, lasciando sua moglie, sua madre di 83 anni e un figlio adolescente senza alcuna fonte di reddito.
  • Jiangsu: I Praticanti torturati nel centro di detenzione della contea di Suining

    Questi praticanti, che seguono i principi di Verità Compassione Tolleranza, sono trattati peggio dei criminali che hanno commesso ogni specie di atrocità. Sono sorvegliati e controllati dai prigionieri stessi, costretti a lavori pesanti e devono riferire anche i loro pensieri e recitare le regole della prigione. Vengono umiliati e privati della loro dignità.
  • Chongqing: Un insegnante sta morendo nella prigione della città

    Il sig. Wang Guangli, praticante della Falun Dafa, è detenuto nella seconda prigione della città di Chongqing situata nel distretto di Nan'an. Il 10 agosto 2007, la sua famiglia gli ha fatto visita, ma il sig. Wang è uscito molto lentamente con l'aiuto di due guardie. Era magro come uno scheletro, deforme, quasi paralizzato e non poteva prendersi cura di se. Il suo intestino non aveva il normale funzionamento da molti giorni e stava quasi morendo.
  • Anhui: Wang Hongrong deceduto a causa della persecuzione subita nella prigione Suzhou

    Ci sono le prove che la paralisi di Wang Hongrong è causata dalle torture. È da stabilire che genere di violenze ha subito in prigione. I funzionari della prigione Suzhou non lo hanno liberato fino ad aprile 2007, quando ormai si trovava in condizione critica e paralizzato dalla vita in giù. È deceduto due mesi dopo il suo ritorno a casa, aveva 59 anni.
  • Liaoning: Più di 40 praticanti arrestati, la signora Hu Yanrong morta in circostanze sospette

    Gli agenti dell’ufficio di pubblica sicurezza di Lingyuan l’hanno arrestata e picchiata con gravi conseguenze. Dopo aver subito tre ore di pestaggi, la sua gamba sinistra era ferita gravemente e la bocca gonfia, le sono stati estorti 800 yuan (*). È stata torturata e la sua vita era in pericolo. Il personale del campo impaurito che potesse morire e non voleva assumersi la responsabilità l’ha rilasciata dopo che ha estorto 2000 yuan alla sua famiglia, come deposito.
  • Hebei: Gli agenti dell’ufficio 610 hanno costretto Han Xuelian ad abortire.

    Gli agenti della squadra di sicurezza nazionale del dipartimento di polizia di Dingxing County e dell’ufficio 610 hanno arrestato questa buona persona e portato nel centro di detenzione torturandolo, per costringerlo a rinunciare al credo in “verità compassione e tolleranza”. Attualmente Wang Defu è ancora chiuso nel centro di detenzione Dingxing e la visita della famiglia gli viene negata.
  • Gansu: Appello urgente per salvare il signor Cao Dong e Xu Feng dalle torture violente nella prigione Tianshui

    L’amministrazione della prigione ha separato ogni praticante e usa i prigionieri per torturarli. Questi detenuti sono di solito assassini, gangster o detenuti condannati all’ergastolo. Ci sono cinque detenuti attorno a Cao Dong e quattro attorno a Xu Feng. Cao e Xu si trovano in condizioni molto difficili e sono molto deboli a causa delle torture subite. Chiediamo alla gente del mondo di prendere atto della situazione di Cao Dong e di Xu Feng, e di aiutare a salvarli!
  • Jiangsu: I Praticanti torturati nel centro di detenzione della contea di Suining

    Le guardie hanno intensificato la persecuzione applicando un metodo di tortura chiamato “tenere gli anelli di trazione”. Hanno ammanettato le mani dei praticanti, gli anelli di trazione fissati ai loro piedi, passati alle manette tramite gli anelli di trazione e collegati agli anelli di trazione dalla parte sinistra ad anelli di trazione di destra con una catena lunga meno di 50 cm. (20 pollici). In questo modo, i praticanti non possono alzarsi in piedi e camminare normalmente. Le loro schiene sono piegate di 90 gradi.
  • Hebei: La signora Li Yunxia all’estremo delle forze dopo quasi tre anni di torture nel campo di lavoro forzato Baoding

    Per protestare la tortura e la persecuzione, ha fatto lo sciopero della fame diverse volte. Le guardie del campo per sottoporla ad alimentazione forzata, le hanno allungato le braccia e ammanettato le mani ad entrambi i lati della base del letto. Una volta chiese di usare il bagno e le guardie si rifiutarono di rimuovere le manette, invece le provocarono uno shock con un bastone elettrico.
  • Jilin: Il signor Jin Fanlong morto nel campo di lavoro forzato Jiutai

    I metodi usati per torturare i praticanti del Falun Gong nel campo di lavoro Yinmahe sono: la privazione del sonno, seduti dritti su un’asse per lungo tempo, sdraiati sul letto con mani e piedi legati con le manette alle testate, le mani legate con le manette e appesi con i piedi sospesi o appena a sfiorare il pavimento, i detenuti pizzicano i genitali e gli occhi dei praticanti, o pungere i praticanti con degli aghi, e più spesso i pestaggi. La polizia e i detenuti legano i praticanti risoluti al letto con le mani e i piedi legati ai quattro angoli del letto con manette e corde.
  • Guangxi: I miei ricordi sulla signora Lin Tiemei

    La polizia ha provato tutti i metodi per torturarla sia fisicamente sia mentalmente. Hanno cercato di costringerla a rinunciare alla Falun Dafa tramite metodi brutali, come: percuoterla con i bastoni elettrici per lungo tempo, sospenderla in aria per picchiarla, non consentirle di usare il bagno, istigare i detenuti tossicodipendenti a picchiarla, e privarle il sonno per lungo tempo. Nessuna di queste torture ha potuto smuovere Lin Tiemei. Non appena la sua bocca era libera dai nastri, potevamo sempre sentirla recitare le lezioni della Dafa ad alta voce.