Altre

  • Liaoning: Il signor Liu Zhifu e la signora Du Qingxiu praticanti della Falun Dafa, sono stati arrestati e torturati

    L’agente Ma Jishan ha cercato di trascinare la signora Du fuori dalla cella afferrandola con forza, la signora Liu Yanqin (che stava assistendo alla scena) ha detto: "Se lei lascia la cella, verrò anch’io!" La polizia ha iniziato a schiaffeggiare la signora Liu, l'hanno ammanettata ad una struttura di un letto, e le hanno legato i piedi. Ma Jishan ha schiaffeggiato la signora Du, poi Liu Yong ha ordinato alle altre guardie di partecipare alla tortura. Hanno trascinato la signora Liu in un'altra cella mentre Liu Yong continuava a picchiare la signora Du.
  • Pechino: Insegnante in pensione arrestata, il marito per lo shock entra in coma

    Il 10 gennaio 2001 Yang Suwei, un ufficiale del dipartimento di polizia di Luojiashan a Wuhan, ha portato Fang Yunbao nel famigerato campo di lavoro Hewan a Wuhan. La signora Fang è stata tenuta lì per un anno e mezzo. Nel novembre 2002, lo stesso Yang Suwei inviò Fang Yunbao al centro di lavaggio del cervello di Tangxunhu, perchè il PCC (Partito Comunista Cinese) aveva richiesto di sottoporla ad una "Classe di educazione Legale". In pochi giorni, Fang Yunbao è stata duramente perseguitata, il che le ha causato la perdita di sensibilità in metà del corpo.
  • “Sparizioni forzate" rivelano la natura criminale del Partito Comunista Cinese

    Nei primi mesi del 2012, il PCC ha approvato un emendamento all'articolo 73 del diritto penale. Il nuovo regolamento stabilisce che il dipartimento di polizia è in grado di monitorare e limitare qualsiasi sospetto senza informare i membri della famiglia quando i casi comportano il sabotaggio della sicurezza nazionale o attività terroristiche. Il PCC in segreto arresta, imprigiona, tortura e uccide le persone a sua discrezione. Succede anche che il PCC etichetti molte di queste persone come "sabotatori della sicurezza nazionale" e li accusi falsamente di impegnarsi in "attività terroristiche".
  • Liaoning: Il signor Liu Junbo nuovamente arrestato dopo essere stato molestato diverse volte

    Liu Junbo è stato arrestato più volte a causa della pratica del Falun Gong e perché chiariva alla gente la verità sulla persecuzione. La polizia ha commesso il reato di sequestro di persona in base "all'articolo 239 del regolamento del diritto penale".
  • Shandong: Sciopero della fame del signor Shen Jili per protestare contro la persecuzione nel centro di lavaggio del cervello della scuola del partito nel distretto di Kuiwen

    Il signor Shen è stato arrestato nuovamente, perché praticante del Falun Gong. Per i maltrattamenti subiti durante la detenzione il signor Shen si è ammalato gravemente e non è stato più in grado di mangiare nulla. Durante questa fase sotto la guida del medico del centro di detenzione alcuni detenuti (sei circa), l'hanno sottoposto a alimentazione forzata (*). Il dolore e il trauma subiti gli hanno fatto perdere i sensi in pochi minuti.
  • Heilongjiang: Dopo essere stata ingiustamente imprigionata per dieci anni, un'eccellente insegnante è stata nuovamente arrestata

    La signora Ren è stata portata al centro di detenzione di Nancha il 27 aprile, dove è stata alimentata con panini contaminati con feci di topi e zuppa di verdure con dentro mosche, insetti e fango. Una guardia di cognome Yang ha intenzionalmente causato problemi ai praticanti, rifiutandosi di far loro svuotare i vasi da notte, rendendo la stanza puzzolente, per dissuadere i praticanti ad espletare i loro bisogni fisiologici.
  • Harbin: Donna di 68 anni torturata e ridotta in fin di vita

    La mattina presto del 1° gennaio 2012, la signora Li Xuejun, 68 anni, praticante del Falun Gong, è stata arrestata a casa sua nel distretto di Daowei, nella città di Harbin, e portata al secondo centro di detenzione. Sulla base di recenti rapporti, si ritiene che la signora Li sia in coma e che sia ricoverata all' 8° piano dell'ospedale del centro dell'amministrazione penitenziaria, in un reparto riservato al “personale speciale”.
  • Yunnan: La signora Yan Derong della città di Kunming perseguitata a morte

    La divisione di sicurezza interna del dipartimento di polizia della città di Kunming arrestò la praticante del Falun Gong Yan Derong nel dicembre 2011. L'Ufficio 610 usò la privazione di cure adeguate, i lavori forzati, il lavaggio del cervello e altri mezzi di tortura su di lei fino a quando iniziò a manifestare disturbi mentali, rimase paralizzata dalla vita in giù, e sviluppò ulcerazioni multiple agli arti inferiori e sui glutei.
  • Heilongjiang: Non c’è ancora giustizia per l'insegnante morta sotto custodia della polizia

    La corte di Alihe processò la signora Li senza che ci fosse alcun membro della famiglia presente, ma il giudice respinse il caso per insufficienza di prove. Ciò nonostante, il dipartimento di polizia rifiutò di rilasciare la sig.ra Li. La famiglia della signora Li aveva chiesto il suo rilascio molte volte, ma il dipartimento rifiutò la loro richiesta ogni volta, e gli agenti negarono le visite da parte dei familiari.
  • Hebei: La persecuzione ha portato alla disabilità un ex ingegnere

    Il sig. Qin, ha lavorato duramente per tutta la vita e avrebbe dovuto godere del suo pensionamento. Invece, negli ultimi 13 anni, è stato perseguitato, arrestato e torturato semplicemente a causa della sua fede in Verità, Compassione e Tolleranza. È stato imprigionato illegalmente per ben due volte e trasferito in cinque campi di lavori forzati differenti. In data 15 luglio 2008, il signor Qin è stato nuovamente arrestato e torturato fino a fargli perdere la capacità di prendersi cura di se stesso.
  • Sichuan: Il signor Wu Mingshan muore dopo ripetuti arresti e detenzioni

    Diversi agenti si sono alternati per interrogarlo e torturarlo. Gli misero sulle orecchie delle cuffie audio e, impostato il volume al massimo, lo costrinsero ad ascoltare programmi diffamatori nei confronti del Falun Gong. Il signor Wu fu privato del sonno e non gli fu mai permesso di chiudere gli occhi. Durante questo periodo, gli agenti versarono acqua fredda su di lui, lo torturarono con bastoni elettrici, e lo presero a calci.
  • Heilongjiang: La signora Sun Ying un’anziana praticante si appella alle coscienze delle guardie mentre viene perseguitata

    “Tutti i praticanti arrestati nel centro di detenzione hanno iniziato uno sciopero della fame in segno di protesta. Le guardie hanno iniziato l'alimentazione forzata a partire dal 4°giorno. La guardia Shang Dezhong e altri detenuti maschi hanno portato la signora Sun fuori dalla cella, l'hanno tenuta legata su una sedia di ferro. I detenuti sono stati incitati a tenerle le braccia, tirarle i capelli in modo che il volto fosse all'insù, le pizzicavano il naso e l'hanno sottoposta ad alimentazione forzata con una soluzione salina ad alta densità”.
  • Changchun: Circa venti praticanti della Falun Dafa detenuti nel Centro di lavaggio del cervello

    Alcuni praticanti sono forzati a restare in piedi per diversi giorni e persino una settimana, viene loro negato persino l’uso dei servizi igienici. Se avessero voluto usare questi ultimi, avrebbero dovuto ripetere menzogne sulla Falun Dafa, alcuni di hanno dovuto urinarsi addosso.
  • Hebei: Il signor Zhang Su avvelenato e picchiato nel centro di lavaggio del cervello, la polizia minaccia di prelevare i suoi organi

    Mi fecero entrare in una stanza e mi mostrarono una dichiarazione scritta della cosiddetta-sorveglianza residenziale. Altri mi dissero dove ero - un centro di lavaggio del cervello nella provincia di Hubei, il cosiddetto “centro legale e di ri-educazione” della provincia di Hubei, dove i praticanti del Falun Gong sono perseguitati e forzati a rinunciare al loro credo. In questo centro sono stato sottoposto a 173 giorni di brutali” tattiche di trasformazione”.
  • Jilin: La polizia di Changchun approfitta della morte di un praticante per mettere in detenzione i membri della sua famiglia e l’anziana moglie

    Wang Longquan è stato agente alla questura di Xisantiao per quasi dieci anni e ha attivamente e volontariamente partecipato alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong. Ha imposto al personale della commissione dei dintorni di costringere i praticanti a redigere la cosiddetta “carta del culto malvagio”. Inoltre ha costretto alcuni praticanti a strappare i cartelloni di chiarimento della verità appesi dagli altri praticanti in giro per il paese.