Altre

  • Anhui: La signora Jiang Cuiping, medico in pensione, muore a causa della persecuzione

    Un gruppo di ufficiali le dissero: "Non aver paura. Non ti perquisiremo la casa questa volta, ma vogliamo solo che tu venga con noi". Lei rispose: "Non andrò da nessuna parte, questa è casa mia". Gli ufficiali si precipitarono verso di lei e la portarono al piano di sotto, la spinsero in una volante della polizia, e la portarono direttamente al centro di lavaggio del cervello operativo dall'Ufficio 610 di Hefei.
  • Heilongjiang: Il signor Li Hongkui perseguitato nella prigione di Daqing, è morto appena prima della fine del periodo di detenzione

    Il praticante del Falun Gong Li Hongkui stava scontando sette anni di carcere nella prigione di Daqing, il suo periodo di detenzione doveva terminare il 21 settembre 2012. Tuttavia è deceduto il 28 agosto 2012 come conseguenza della brutale persecuzione, appena 20 giorni prima del suo rilascio programmato. Il signor Li aveva 61 anni. Era un ingegnere presso l'ufficio postale di Harbin, ed era il coordinatore presso il sito di pratica del Falun Gong di Harbin.
  • Heilongjiang: Agronomo costretto a letto a causa della persecuzione, il suo salario è stato sospeso

    Questa lunga persecuzione ha causato lo sviluppo di una trombosi celebrale – sangue coagulato nel cervello. È attualmente costretto a letto e dipende dalla moglie per le cure. La sua situazione finanziaria è sconfortante; tuttavia, il Distretto dell’Ufficio 610 di Beilin continua a perseguitarlo. La polizia continua a tormentarlo disponendo la sorveglianza all’ingresso della casa, per monitorare le sue attività.Tragedie come questa sono ordinarie per i praticanti del Falun Gong in Cina.
  • Guandong: Avvocato presenta una solida difesa "non è sbagliato praticare il Falun Gong"

    L'avvocato ha difeso il suo cliente, Huang Yinying, dichiarandolo innocente, non avendo commesso alcun reato. L'avvocato ha iniziato dicendo che questa causa è stata fatta ignorando la costituzione cinese, in quanto il Falun Gong è un credo spirituale e non un culto ed è quindi protetto dalla garanzia costituzionale della libertà di credo. Ha anche detto che i culti elencati dal dipartimento di pubblica sicurezza non includono il Falun Gong.
  • Le pesanti condanne detentive per i praticanti del Falun Gong sono in forte aumento

    La brutale persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese, in atto da 14 anni, è completamente illegale. Semplicemente per aver praticato la loro fede, innumerevoli famiglie sono state distrutte e i loro cari hanno subito la prigionia, la tortura e la morte. Sul sito Minghui ci sono le prove della morte di almeno 3.644 praticanti del Falun Gong, e questa è solo la punta dell'iceberg. Le indagini riguardo ai crimini legati all’espianto di organi in Cina stimano che almeno 60.000 praticanti del Falun Gong siano stati uccisi con questo scopo.
  • FDIC: Quello che accade al campo di Masanjia è peggio di quanto rivelato dai media Cinesi

    Per più di un decennio, testimoni oculari del Falun Gong usciti dal campo e le loro famiglie hanno raccontato dell’uso sistematico delle torture all'interno del campo di lavoro; infatti, Masanjia è conosciuto come uno dei più famosi campi del paese. Nelle relazioni sugli avvenimenti e su qualsiasi altra investigazione supplementare, il Centro Informazioni Falun Dafa esorta i giornalisti a prestare attenzione al potenziale sforzo dei funzionari per coprire la portata dei crimini commessi nel campo nei confronti dei praticanti del Falun Gong.
  • Liaoning: Spaventosa testimonianza, il tribunale cancella l’udienza per lo stimato ufficiale militare

    Il regime comunista in Cina ricorre regolarmente a subdoli mezzi per perseguitare innocenti praticanti del Falun Gong. Questo caso è un esempio della polizia che attacca un praticante e successivamente lo accusa di essere l’artefice. Il Sig. Pan Youfa stava semplicemente visitando un amico quando la polizia ha fatto irruzione nella casa ed ha picchiato i due uomini.
  • Guangxi: Huang Yuanran, un'insegnante della città di Nanning, morta dopo anni di persecuzione

    La signora Huang Yuanran fu condannata a due anni di lavori forzati nella seconda metà del 2000. Durante questo periodo, fu sottoposta a quotidiane sessioni di lavaggio del cervello dai collaboratori. Nonostante le torture lei soffriva e persisteva nella coltivazione. I persecutori non ebbero altra alternativa, la rilasciarono in anticipo nel 2001. Dopo il suo rilascio, a causa della persecuzione del PCC e ulteriori minacce di arresto, divenne senzatetto.
  • Xinjiang: Ingegnere in pensione morto a causa della persecuzione

    Cao Hongqi fu condannato a dieci anni di prigione perché si era rifiutato di seguire le disposizioni all'interno del carcere, la polizia guidata da Zhang Yongjun, il capo dell'Ufficio 610, dopo questo lo perseguitò più severamente. Non gli permisero di avere visite dai familiari e non gli permisero nemmeno di dormire. Fu costretto a sedersi su un piccolo sgabello per lungo tempo. In inverno, non gli fu permesso di indossare abiti pesanti e lo torturarono con tutti i tipi di metodi fino alla sua morte nel novembre 2012.
  • Liaoning: Crimini perpetrati da Chen Jie, vicedirettore del Dipartimento di Polizia della città di Dalian, e dagli ufficiali del Nuovo Distretto di Polizia del dipartimento di Jinzhou

    Gli infermieri dopo avergli somministrato in modo forzato iniezioni endovenose, hanno causato un battito cardiaco accelerato, la testa e il corpo hanno cominciato ad avere convulsioni violente, il suo volto si è deformato e ha cominciato a piangere. Dopo la somministrazione del farmaco, soffriva di incontinenza della vescica e aveva sangue nelle urine e nelle feci. Soffriva di dolori al cuore e aveva difficoltà a respirare. Sbavava e continuamente, cadeva a terra. Nonostante questi sintomi, le guardie hanno sostenuto che faceva finta di essere malato.
  • Heilongjiang: Zhao Peijin, insegnante, perseguitata per molti anni dal PCC

    Nel Carcere Femminile di Heilongjiang, la signora Zhao Peijin è stata brutalmente perseguitata. Fu assegnata all'undicesimo Distretto del carcere, il quale è stato chiamato la "squadra rigida", allestito appositamente per i praticanti del Falun Gong. È stata rinchiusa in una piccola stanza, sottoposta a lavaggio del cervello, e messa sottopressione per essere "trasformata". Un gruppo di collaboratori e di prigionieri si sono alternati cercando di lavargli il cervello giorno e notte. L'hanno ingannata con la menzogna e hanno usato il "poliziotto buono, poliziotto cattivo", una tecnica per cercare di abbattere la sua volontà.
  • Shanxi: Il signor Han Xu, è stato illecitamente incarcerato e torturato per dieci anni perchè praticante del Falun Gong

    I funzionari della prigione Weinan hanno adottato tutti i tipi di metodi di tortura brutali escogitati da altre prigioni e campi di lavoro forzato e hanno iniziato a perseguitare selvaggiamente i praticanti. Il signor Han ha fatto lo sciopero della fame più volte, al fine di protestare contro questa persecuzione illegale e maltrattamenti. Pertanto, è stato sottoposto ad alimentazione forzata molte volte attraverso un tubo nello stomaco, privato del sonno, e privato del suo diritto di ricevere visite. È stato chiuso in isolamento molte volte.
  • Sichuan: Il signor Wei Chaohai torturato a morte nella prigione di Deyang

    Al fine di forzare i praticanti a rinunciare al proprio credo, le guardie carcerarie usano molti metodi di tortura, disumani e abominevoli, come la costrizione a rimanere per molto tempo eretti, l’obbligo all'esposizione al sole cocente e al congelamento nella stagione fredda, l’imposizione a rimanere in piedi sull'attenti o indotti a rimanere in posizione accovacciata, forzati a lunghe corse in piena estate e a declamare le regole della prigione, e come supplemento: l’isolamento, le percosse e la privazione dell'uso del bagno.
  • Heilongjiang: Trecento persone in sciopero della fame per protestare contro la brutalità delle guardie della prigione

    La guardia Qu Jialiang (maschio), del carcere femminile di Heilongjiang, mentre era ubriaco in servizio, ha schiaffeggiato più volte le praticanti del Falun Gong, Lu Yinghua e altre due donne. Questo abuso è avvenuto intorno alle 20:00 del 6 gennaio 2013 mentre si teneva l’appello nel reparto n°2; questo episodio ha fatto arrabbiare le detenute della prigione e 300 di loro per protesta hanno iniziato uno sciopero della fame e hanno smesso di svolgere il lavoro forzato.
  • Hebei: Oltre 20 praticanti arrestati e molestati ad ottobre nella città di Tangshan

    Durante il 18 Congresso Nazionale, il Partito Comunista Cinese ha usato la scusa del “mantenimento della stabilità” per molestare ed arrestare un gran numero di praticanti del Falun Gong. Secondo statistiche incomplete, nella città di Tangshan, provincia di Hebei, almeno 23 praticanti sono stati molestati ed arrestati diverse volte. Quattro di loro sono stati incarcerati al centro di detenzione ed approssimativamente sette sono stati arrestati illegalmente.