Alimentazione Forzata

  • Tianjin: Migliaia di firme per salvare il signor Hua Lianyou

    Il signor Hua Lianyou, praticante del Falun Gong, ha tenuto uno sciopero della fame per più di un anno, per protestare contro la sua condanna a sette anni di carcere. Come un mese fa 807 persone hanno firmato delle petizioni per chiedere il suo immediato rilascio, nel mese precedente, anche altre 2008 persone avevano firmato la petizione, ma il PCC ha ignorato le loro richieste di giustizia. Ora ci sono 2.815 firme e il numero è in crescita.
  • Hebei: La persecuzione della signora Zhai Shutian della contea di Mancheng

    Mentre era detenuta nella prigione di Mancheng, la signora Zhai Shutian è stata ripetutamente picchiata tanto che la sua testa si è gonfiata e ha perso conoscenza. Nel centro di lavaggio del cervello di Zhuozhou quattro o cinque uomini l’hanno picchiata, schiaffeggiata e l’hanno spintonata e presa a pugni. Due uomini le tenevano le braccia mentre altri due la picchiavano da dietro con manganelli. Le hanno colpito le gambe, la schiena e le natiche fino a quando ha perso conoscenza. Le hanno versato addosso dell'acqua fredda per rianimarla.
  • Torture ed altri crimini commessi al campo di lavoro forzato di Masanjia nella città di Shenyang

    La signora Wang Tan è stata picchiata dalle guardie molte volte ed è stata ferita in diverse parti del corpo. Ha fatto lo sciopero della fame per oltre un mese e le guardie l’hanno alimentata forzatamente ogni giorno. L’hanno messa in una cella di isolamento coprendo la porta e le finestre con tende e appendendo ai muri della stanza slogan diffamatori del Falun Gong. In inverno è stata costretta a sedersi su mattoni di ghiaccio e non le era permesso dormire fino alle 23. A causa della tortura è diventata estremamente magra.
  • Liaoning: Casi di tortura nel campo di lavoro di Masanjia nel 2012

    La signora Wang Xuemei, quarantenne, proviene dalla città di Dandong. Nell'agosto e settembre del 2012 è stata torturata severamente e ha perso conoscenza in diverse occasioni. La guardia Qi Fuying l'ha schiaffeggiata, martellato la testa e le ha dato pugni sulla bocca. Come risultato, la testa della signora Wang sanguinava copiosamente. Quando ha tentato uno sciopero della fame in segno di protesta, le guardie l'hanno torturata con l’alimentazione forzata. La signora Wang è stata anche brutalmente presa a calci più volte dalle guardie.
  • Guizhou: Il signor Ma Tianjun muore dopo otto anni di torture in prigione

    Gli ufficiali della stazione di polizia di Xingguan che hanno torturato il signor Ma non indossavano uniformi o qualsiasi altra identificazione e le modalità di abuso utilizzate erano particolarmente brutali. Una volta uno sgabello è stato posto sul petto del signor Ma mentre giaceva sul pavimento e un ufficiale si è seduto sopra spingendo le gambe dello sgabello nella carne del signor Ma. Altri ufficiali hanno colpito i suoi arti con dischi di metallo. Tali forme di tortura sono utilizzate perché non lasciano ferite visibili, ma provocano una grande quantità di dolore e danneggiano i muscoli e i tessuti.
  • Jilin: Più di 50 praticanti del Falun Gong attualmente incarcerati nella prigione

    Tra gli oltre 50 praticanti del Falun Gong attualmente detenuti nella prigione di Jilin ci sono cittadini modello che hanno coraggiosamente compiuto azioni rette, eroi coraggiosi che hanno rischiato la loro vita per aiutare gli altri, così come persone anziane che hanno più di 60 anni.
  • Zhejiang: Le atrocità nella Prigione N°4

    La prigione ha tenuto un "inchiesta" per indagare sulla morte del signor Chen, annunciando la loro "conclusione definitiva"...è stato un suicidio. In seguito alla famiglia del signor Chen è stata data una somma di 40.000 yuan nella speranza di tenerli in silenzio.
  • Jiangsu: Studente di un college statunitense arrestato in Cina, suo zio percosso a morte

    Mi hanno picchiato molte volte. Durante la notte mi hanno ammanettato a un grande albero e hanno continuato a interrogarmi giorno e notte. Quando ho opposto resistenza hanno intensificato le torture. Mi hanno picchiato più e più volte, costretto a stare al sole per due ore ogni giorno e mi hanno fatto dormire vicino alla toilette ogni notte. Non mi è stato permesso fare gli esercizi del Falun Gong o parlare. Non mi hanno dato da mangiare. È stato un inferno. Il 2 agosto 2012, dopo una settimana, sono stato rilasciato.
  • Hunan: La signora Guo Boqin e sua madre morte a causa della spietata persecuzione

    La signora Guo fu arrestata e detenuta più di 10 volte nel periodo dall’ottobre del 1999 al 2013. Venne condannata due volte e rimase in prigione per un totale di quasi sei anni. Le fu confiscato o estorto un totale di 6.600 yuan. Nel corso degli ultimi 14 anni, da quando era stata licenziata dal posto di lavoro, non aveva ricevuto alcuno stipendio o pensione. Durante la detenzione o in prigione, venne sottoposta a metodi di tortura come essere ammanettata, confinata in una piccola cella, alimentata forzatamente, pestata, costretta a pesanti lavori, esposta perennemente al sole, e dovette soffrire la fame a lungo termine.
  • Hebei: Insegnante imprigionato dice a sua moglie: “Ogni volta che ci incontriamo potrebbe essere il nostro ultimo addio”

    Il Signor Bian è stato arrestato il 25 febbraio 2012, e alla sua famiglia sono stati estorti più di 100.000 yuan. Il 26 Luglio 2012, è stato condannato a 12 anni nel carcere di Shijiazhuang. Dopo che i residenti della zona hanno sentito ciò che era successo, 279 di loro hanno firmato una lettera di appello con le loro impronte digitali per chiedere il suo rilascio. Dopo tre mesi, era pallido ed emaciato, con le guance incavate e gli occhi infossati. Inoltre ha avuto sintomi di pressione alta e di un attacco di cuore.
  • Jilin: Le torture subite dalle praticanti del Falun Gong nella prigione femminile

    La signora Xu Hongxiang, di 54 anni di Changbai, provincia di Jilin, è stata imprigionata nel 2010 e perseguitata da due detenute: Liu Wangfeng e Pang Fengying, sotto la direzione dei capi Zhang e Ni della quarta divisione del reparto di rieducazione. L'hanno legata con delle corde, l'hanno picchiata urlandole contro, le negavano il cibo e l'accesso al bagno, le hanno tolto dei denti e torturata fino quasi a farla morire. Adesso per lei è diventato difficoltoso mangiare.
  • Il signor Zhao Longzhi e sua moglie dal Tibet non vedono loro figlio da nove anni

    Il signor Zhao è ora rinchiuso nel carcere della città di Niedang nella regione Qushui, in Tibet. La signora Luo è in carcere e sottoposta a lavori forzati nella prigione Lhasa, nella periferia nord di Lhasa. A seguito delle percosse, molti dei denti anteriori del signor Zhao sono stati lesionati e altri gli sono caduti. Ora ha difficoltà a mangiare. La signora Luo è stata alimentata forzatamente molte volte, e ha subìto percosse e altri tipi di tortura. A nessun famigliare è stato permesso di vedere i coniugi. Inoltre, la persecuzione si è recentemente intensificata.
  • Hebei: Il praticante Zhao Baosheng è stato perseguitato a morte

    Cinque poliziotti lo picchiarono brutalmente, tanto che perse l’uso delle braccia. Lo torturarono in molti modi. Col più aspro freddo clima invernale, gli toglievano gli abiti e lo ammanettavano al muro esterno. Gli gettavano addosso acqua ghiacciata e lo colpivano con bastoni elettrici; spesso anche sui genitali. Ammanettavano le sue mani a due sedie diverse così che non potesse sedersi.
  • Sichuan: Fratello non vedente reso disabile a causa delle torture; sorella condannata a quattro anni di carcere

    In un campo di lavoro, il signor Wu è stato costretto a correre oltre la sua capacità fisica e sottoposto ad altre forme di abuso fisico. È stato costretto a stare fermo in posa militare continuamente dalla mattina fino alle 2:00 del giorno successivo e qualche volta anche tutta la notte. Ė stato anche legato con delle corde, percosso con bastoni elettrici, sottoposto ad alimentazione forzata e a varie forme di tortura. Ha perso i sensi più volte a cause delle torture.
  • Hunan: Alla signora Huang Duohong, praticante in detenzione, è stato negato il permesso di andare a trovare il padre prima che morisse

    Per protestare contro il maltrattamento, la signora Huang ha iniziato uno sciopero della fame. La guardia del carcere Zhu Rong, ha ordinato alla detenuta Liu Xiaoyu, di riempire la bocca della signora Huang con un panno sporco. Liu l’ha anche schiaffeggiata e ha preso a calci la parte inferiore del suo corpo per diverse ore. Dopo di che, la parte inferiore del corpo è diventata gonfia. Inoltre, la signora Huang è stata anche appesa ininterrottamente per diversi giorni e notti.