Detenzione Illegale

  • Jilin: Il sig. Liu Ruishen muore a causa della persecuzione

    Il sig. Liu è stato arrestato per la seconda volta e condannato a tre anni di lavori forzati. È stato imprigionato nel campo di lavoro forzato di Chaoyanggou nella città di Changchun. È stato torturato ancora più crudelmente con shock elettrici. È stato denudato e messo in una vasca in inverno, mentre le guardie gli versavano acqua fredda addosso. Durante questa tortura, non gli era consentito muoversi, o le guardie lo avrebbero picchiato. Fu torturato in questo modo per diverse ore.
  • Hubei: La persecuzione della signora Liu Weishan, un insegnante della città di Xiangfan, torturata fino alla paralisi

    Per costringere la signora Liu a smettere di praticare il Falun Gong, le sono state iniettate sostanze sconosciute ed è stata anche ingozzata con medicinali sconosciuti che le hanno danneggiato l’esofago. Solo pochi mesi dopo essere stata condotta nel carcere femminile di Wuhan, la signora Liu è stata resa mentalmente disturbata. La signora Liu non ha più avuto le mestruazioni, le braccia e le gambe le tremavano, i suoi muscoli erano atrofizzati, e non era più in grado di prendersi cura di sè.
  • Liaoning: Il sig. Wu Daxing torturato quasi tre anni nella prigione Xihu, nella città di Benxi

    È stato preso e interrogato alla stazione di polizia del distretto di Qinggong. Li Zheng e gli altri ufficiali hanno colpito il sig. Wu con calci nella zona inguinale, provocando gravi sofferenze fisiche. Il sig. Wu non riusciva a muoversi per due mesi dal dolore. Hanno frustato il sig. Wu in testa con cinture di pelle, pugni in faccia, spinto a terra e ustionato le sue mani e i piedi con bastoni elettrici fino a mezzanotte inoltrata. Il giorno successivo, fu costretto a lasciare le sue impronte digitali e firmare i documenti della polizia.
  • Sichuan: Le praticanti sono state denudate e sottoposte alla “trasformazione” nella prigione femminile di Longquanyi

    Tutte le praticanti detenute nella prigione femminile di Longquanyi sono state costrette a sottoporsi a un “periodo di rigorosa disciplina” nei primi tre mesi di carcere. Durante questo periodo, alle praticanti non era permesso lasciare la cella, comprare qualsiasi cosa, o parlare con qualcuno al di fuori del carcere. Ogni cella ha due detenute che sono state assegnate dalle autorità della prigione per controllare le praticanti.
  • Henan: La persecuzione della signora Shi Yan'e della città di Anyang

    Un testimone oculare ha detto che più di una dozzina di agenti di polizia erano arrivati a casa della signora Shi in diversi veicoli della polizia. Hanno anche chiesto ad un fabbro di forzare la porta, e hanno portato via un computer e altri oggetti. Un funzionario ha perquisito la signora Wu e ha confiscato la chiave di casa sua, quindi hanno saccheggiato la casa quando nessuno della sua famiglia era presente.
  • Jilin: Il sig. Yu Lianhe picchiato a morte mentre era in custodia della polizia

    Esaminato esternamente, il corpo sembrava non avere lesioni, ma c’era più di un litro e mezzo di sangue nella cavità toracica, e tre lacerazioni alla milza derivanti da un pestaggio. Il tessuto annesso alla milza era sanguinante e danneggiato. Il medico che ha eseguito l’autopsia ha detto che le ferite alla milza hanno causato la sua morte. La famiglia del signor Yu ha denunciato la prigione.
  • Il signor Zhang Tichao muore dopo essere stato imprigionato ripetutamente dal 2001

    Nel campo di lavoro forzato di Changlinzi, il sig. Zhang ha sopportato ogni genere di tortura. Le guardie istigavano i prigionieri a pungerlo con aghi lunghi 10 cm, sulla testa del signor Zhang, il collo, la schiena, il petto. Lo infilzavano con così tanta forza che a volte l’ago non usciva fuori. Le guardie hanno anche istruito i prigionieri a legare un dado di metallo ad un filo e poi ruotare il filo per colpire la testa del sig. Zhang con il dado di metallo.
  • Il signor Hao Yin mandato nel campo di lavoro forzato di Shuangkou in Tianjin

    Il giorno di visita era finalmente arrivato, ma il campo di lavoro forzato di Shuangkou ha eseguito una clausola crudele secondo cui ogni visitatore doveva compilare un modulo per maledire il Falun Gong e il suo fondatore prima di incontrare i loro cari. Le ragazze hanno rifiutato di farlo, perché sapevano che era il Falun Gong che aveva salvato la vita della madre, aveva reso loro padre una persona affettuosa e pacifica, e ha insegnato loro ad essere buone. Non volevano andare contro la loro coscienza.
  • Il tribunale distrettuale di Chengguan della città di Lanzhou sostiene il verdetto contro quattro praticanti

    Il tribunale distrettuale di Chengguan nella città di Lanzhou ha sostenuto il verdetto contro quattro praticanti del Falun Gong e consegnato il verdetto solo dopo che è scaduto il termine per fare ricorso. Il tribunale di prima istanza di Chengguan ha iniziato il processo il 29 dicembre 2008. Il 6 maggio 2009, la corte ha condannato il sig. Fang a nove anni di detenzione, la signora Cui e la signora Zhao ad otto anni e la signora Xue a tre anni con la concessione della sospensione della pena di cinque anni.
  • Heilongjiang: La signora Sun Shuwen muore a causa della persecuzione

    A causa delle pressioni del regime politico di Jiang “rovinare la loro reputazione, danneggiarli finanziariamente, e distruggerli fisicamente”, oltre alla persecuzione di tutta la sua famiglia, la signora Sun ha avuto un'emorragia cerebrale che le ha provocato la paralisi. Era costretta a letto e non era in grado di prendersi cura di sè. Dopo otto anni e mezzo di torture fisiche e tormenti mentali, la signora Sun é morta il 10 gennaio 2010.
  • Hebei: La signora Ni Yingqin muore a causa della persecuzione

    È stata portata all'ospedale di Ankang (un ospedale psichiatrico, utilizzato come strumento per perseguitare i praticanti del Falun Gong) e sottoposta a grave persecuzione a causa della sua fede incrollabile nel Falun Gong. Le sono state iniettate delle sostanze tossiche, torturata con bastoni elettrici, brutalmente picchiata e sottoposta ad alimentazione forzata. Alla fine, la signora Ni dopo così tante tremende torture, ha avuto un ictus poco dopo essere stata rilasciata.
  • Guizhou: Il Sig. Lei Jingxiong quasi cremato vivo, arrestato di nuovo

    Lo hanno torturato e picchiato al punto che sembrava morto. Gli ufficiali lo hanno portato al crematorio. Stava per essere cremato, quando si è mosso. Una donna poliziotto ha detto che non poteva essere cremato perché non era morto. Diversi agenti di polizia maschi hanno detto: “E’ quasi morto, ormai è qui, lo facciamo bruciare lo stesso.” La donna rispose: “ non è morto. Chi di voi vuole essere responsabile della sua morte se un giorno vi è un’indagine per la sua morte?” Nessuno ha detto niente. Il sig. Lei fu portato all'ospedale centrale della città di Changsha.
  • Heilongjiang: Tre praticanti nella città di Jixi ricevono dure condanne

    Quattro avvocati hanno difeso il caso. Il pubblico ministero ha avuto difficoltà a rispondere a causa della dimostrazione completa della difesa. Gli elementi di prova forniti dal procuratore erano inconsistenti. Benché il caso abbia implicato le azioni illegali quali osservazioni inventate dalla polizia, evidenza contraddittoria, estorcere la confessione con la tortura, esecuzione impropria della legge, la corte ha aggirato la legge ed ha condannato il sig. Wang a nove anni di reclusione, e il sig. Liu e signora Zhong a otto anni.
  • Ex impiegato della Compagnia Tangshan ripetutamente perseguitato nei centri per il lavaggio del cervello ed in manicomio

    Il signor Zhao insisteva con lo sciopero della fame, chiedendo il suo rilascio incondizionato, fino a quando vomitò sangue. Ancora una volta lo portarono all’ospedale Nanliutun per sottoporlo a "cure mediche". Siccome il signor Zhao non si arrese, dovettero chiamare sua sorella per portare il debolissimo signor Zhao fuori dal manicomio e firmare le carte per assumersi la responsabilità di tutto ciò che gli era accaduto.
  • Funzionari del tribunale di Jiansanjiang costringono il marito di Jiang Xinbo ad allontanare gli avvocati

    Dopo aver raggiunto l’obiettivo, programmarono di convocare il processo il 16 gennaio 2010. Temendo che altri praticanti sarebbero andati in tribunale per esporre i crimini degli agenti, cominciarono a molestare ed arrestare i praticanti locali nel pomeriggio dell’11 gennaio. Presero nove praticanti in due giorni, li rinchiusero nel centro di detenzione di Jiansanjiang e nel centro di detenzione di Qianjin.