Rivelare la persecuzione, Notizie dalla Cina, Altre Notizie

Campo di lavoro | Tortura | Abusi Sessuali | Aborto Forzato | Ospedale Psichiatrico | Lavaggio di Cervello | Altre | Alimentazione Forzata | Casi di Decesso | Detenzione Illegale | Estorsione | Prelievo di Organi su Praticanti Vivi | Somministrazione forzata di farmaci | Lavori forzati | Percosse elettriche

  • Heilongjiang: Un ingegnere racconta le brutali torture subite durante nove anni di persecuzione

    Sono un praticante del Falun Gong della città di Qiqihar ed ero considerato un bravo ingegnere dove ho lavorato. Prima di praticare il Falun Gong, mi sono chiesto perché si nasce e perché si muore. Ho cercato in tutta la letteratura disponibile, libri di storia dei tempi antichi e moderni, nonché scritture buddiste. Ho anche provato diverse forme di qigong, ma non sono riuscito a trovare la risposta. Tuttavia quando ho letto lo Zhuan Falun, il libro principale del Falun Gong, sapevo che avevo trovato il vero significato della vita.
  • Jilin: La sig.ra Tang Yanbo torturata nel campo di lavoro forzato femminile di Heizuizi

    La guardia Duan Yajuan ha trascinato la sig.ra Tang con la forza in ufficio. Diverse guardie l’hanno ammanettata alla gamba di una scrivania. Il direttore Wang Limei ha iniziato a colpire la sig.ra Tang sul viso e sul collo con un bastone elettrico, inoltre le ha dato dei calci. La sig.ra Tang ha gridato: “Le guardie mi stanno torturando! Falun Gong è buono!” Le guardie preoccupate che gli altri detenuti potevano sentire, hanno tappato la bocca della sig.ra Tang con un panno e le tiravano i capelli rabbiosamente. La guardia Zhang Lihong ha alzato la musica ad alto volume e ha continuato a colpire la sig.ra Tang con calci e pugni fino a quando è svenuta.
  • Mongolia Interna: Le praticanti del Falun Gong sono torturate nel campo di lavoro femminile di Huhehaote

    Le guardie del campo utilizzano diverse tecniche di tortura sulle praticanti, compreso il lavaggio del cervello, punizioni fisiche, privazione del sonno, appese dalle manette, alimentazione forzata, e scosse elettriche. Le guardie costringono le praticanti al lavoro da schiavi dalle 5:00 a mezzanotte. Alcune praticanti sono state torturate fino quando hanno perso la loro stabilità mentale, e alcune sono morte.
  • Sichuan: La sig.ra Huang Xiangling detenuta dall'ufficil 610 della città di Chengdu dopo essere stata falsamente accusata e imprigionata per tre anni

    Quando la sig.ra Huang era arrivata al carcere femminile Jianyang, è stata sottoposta a tortura, tra cui essere ammanettata a una finestra con le mani dietro la schiena durante il giorno, di notte dormiva con le manette, essere appesa in aria con i polsi ammanettati, costretta a stare in piedi fino a mezzanotte per "studiare" - a volte fino alle 2:00. Se lei non terminava la quantità di lavoro assegnatagli, doveva pulire i bagni, stare in piedi sotto il sole in pose militari, o fare ginnastica.
  • Heilongjiang: Confermata la morte di 53 praticanti del Falun Gong nella città di Qiqihar, a causa della persecuzione.

    Quel particolare giorno, molti praticanti di Qiqihar sono volontariamente andati al comune a fare appello pacificamente per il Falun Gong. La Costituzione cinese afferma che i cittadini hanno la libertà di credo. CCTV stava diffamando il Falun Gong.
  • Polizia del Regime Comunista ricava informazioni da minori nel tentativo di incastrare i loro genitori praticanti del Falun Gong

    L’adolescente Liu Dong è stato traumatizzato quando ha visto il medico aprire il cadavere di suo padre. La polizia ha notificato alla moglie di Liu Qiusheng che l'autopsia era finita. Sua moglie ha visto che le orecchie, viso, labbra, spalla destra, e la parte destra del petto erano nere blu, ma il referto dell'autopsia ufficiale ha affermato: "Non sono state trovate ferite esterne. La causa di morte è stata una malattia cardiaca ." La polizia ha usato la sua presenza all’autopsia per dichiarare che la morte del padre era avvenuta a seguito di cause naturali e non per tortura!
  • Heilongjiang: Ingegnere racconta le brutali torture subite durante nove anni di persecuzione

    Lo strumento di tortura nel carcere Qinlai è costituito da due parti lunghe 0,7 metri a forma di L. Una barra di rinforzo è legata alla base di queste due. Posizionavano un praticante tra i due telai a forma di L in posizione seduta con la schiena contro il palo verticale. C'è un anello di ferro saldato intorno al centro del polo, che circonda il torace della vittima. Le braccia della vittima e le gambe sono tese orizzontalmente e legate agli anelli di ferro alle due estremità della parte superiore e alle barre orizzontali inferiori. Entrambe le mani e le gambe sono bene ammanettate. E' impossibile muoversi. Diversi speroni taglienti sono stati saldati sul palo verticale in modo che la vittima non sia in grado di appoggiarsi indietro.
  • Jilin: La prigione Shiling si rifiuta di rilasciare il sig. Liu Dapeng

    Il sig. Liu Dapeng è detenuto nella prigione di Shiling da otto anni. Secondo le regole sui punti accumulati per il lavoro svolto in carcere, sarebbe dovuto essere rilasciato il 20 dicembre 2010, ma il carcere Shiling non lo ha rilasciato. La famiglia del sig. Liu Dapeng sta facendo grandi sforzi per salvarlo.
  • Liaoning: L’avvocato Wang Yonghang malmenato selvaggiamente nella Prigione N°1 di Shenyang

    L’avvocato Wang Yonghang è stato illegalmente detenuto nella sezione n° 18 del carcere di Shenyang il 22 aprile 2010. Le guardie carcerarie, Li Shiguang, Peng Li, Liu Chang e altri hanno istigato i detenuti criminali a picchiarlo brutalmente l’11 e 12 ottobre 2010, e poi tenuto in isolamento. È stato privato del diritto di vedere la sua famiglia, fare telefonate o acquistare prodotti di uso quotidiano nel negozio del carcere. La famiglia del sig. Wang ha superato enormi difficoltà, e alla fine sono riusciti a fargli visita il 19 novembre e il 17 gennaio 2011. Hanno concluso che il sig. Wang è stato privato dei suoi diritti fondamentali.
  • Pechino: Il sig. Zhang Qingshan del distretto Changping imprigionato da quattro mesi dall'Ufficio 610

    Qin Yuanyuan e gli agenti dell'ufficio 610 hanno ingannato la moglie del sig. Zhang facendosi aprire la porta dicendo che stavano controllando i documenti di registrazione delle famiglie. Hanno fatto irruzione in casa del sig. Zhang e l'hanno perquisita. Hanno anche cercato di trattenere la moglie del sig. Zhang, ma non sono riusciti. La sig.ra Zhang ha rifiutato di firmare l'avviso di fermo di Zhang. Dieci minuti dopo, un funzionario dell'Ufficio 610 e ufficiali di pubblica sicurezza hanno portato via il sig. Zhang in manette.
  • Hebei: La Signora Niu Huimin resa incosciente dalle percosse e inviata nel campo di lavoro

    È stata picchiata da Tian Xinhong della squadra di sicurezza e da due agenti di polizia. L'hanno presa a calci, alle gambe, nella parte bassa della schiena e le hanno colpita la testa con pugni. A turno l’hanno colpita e insultata finchè non è svenuta. Più tardi, la polizia l'ha ammanettata e trasportata nel campo di lavoro femminile della provincia di Hebei, situata sulla Shitong Street a Shijiazhuang. Quando la tirarono fuori dal furgone, poichè era solo semi-cosciente e aveva ferite su gambe e schiena, un poliziotto dovette caricarsela per portarla nel campo di lavoro.
  • Liaoning: La settantenne Signora Song Guiyun, soggetta a continue persecuzioni e condannata a tre anni aggiuntivi di prigione

    La Signora Song è stata detenuta per tre anni nel carcere Dabei. Gli anni in carcere, e la persecuzione in generale, colpirono profondamente la signora Song. La sua schiena si ferì gravemente, e spesso perdeva improvvisamente il controllo delle gambe e cadeva a terra. Inoltre, sentiva spesso dolore o intorpidimento dalle cosce per tutta la gamba fino ai piedi, e sovente si svegliava nella notte a causa del dolore. Nonostante la sua fragile condizione fisica, le guardie hanno costretto la signora Song a fare lavori forzati.
  • Hebei: La sig.ra Jia Shuxiang e altri quattro praticanti del Falun Gong condannati

    Il 15 dicembre, ad eccezione della sig.ra Li Xiufeng, gli altri quattro praticanti sono stati trasferiti al Centro di detenzione Qianxi. La sig.ra Li Xiufeng, è stata rispedita a casa a causa della pressione alta. Ai suoi familiari sono stati estorti tremila yuan (*). Nel marzo 2011, la Procura della contea di Qianxi, ha processato tutti i cinque praticanti.
  • Ricercatori svelano orrori in Cina

    Le indagini, per rivendicare che il Partito Comunista Cinese (PCC) espianta sistematicamente organi su praticanti del Falun Gong, sarebbero state difficile. Non potevano intervistare le vittime dal momento che erano state tutte uccise, non c'erano corpi perché erano stati cremati, e il regime cinese non permetteva ai difensori dei diritti umani di operare all'interno dei suoi confini.
  • Hebei: La sig.ra Duan Linxia, vittima di detenzione ed estorsioni

    Dopo l'arresto, la sig.ra Duan è stata inviata al campo di lavoro forzato di Kaiping a Tangshan il 4 marzo 2010. Il campo l’ha respinta a causa della sua scarsa salute fisica. La sig.ra Duan è stata poi detenuta al Farmers 'Law Enforcement Group a Qianan e mandata nel centro di lavaggio del cervello al quarto piano, dove vengono perseguitati i praticanti del Falun Gong; vi è rimasta per oltre 20 giorni. La sig.ra Duan è tornata a casa dopo che la sua famiglia ha pagato 10,000 yuan.