Campo di lavoro

  • Heilongjiang: Le torture che avvengono attualmente nella divisione numero cinque del campo di lavoro forzato di Harbin

    A mezzogiorno, i praticanti intrapresero uno sciopero della fame. Il signor Liu Zhanhai, il signor Jiang Weigen, il signor Gu Qingsong ed il signor Zhao Hongxing (tutti e quattro praticanti), vennero picchiati dalle guardie con due o tre bastoni elettrici per oltre venti minuti. Il signor Liu Zhanhai venne imbavagliato ed incatenato ad una sedia di ferro. Le guardie lo picchiarono così violentemente con i manganelli elettrici da causargli più danno rispetto alla tortura della panca di ferro.
  • Sichuan: La sessantenne signora Xiao Guiying sottoposta a brutale alimentazione forzata nel campo di lavoro forzato di Nanmushi

    Da due mesi la signora Xiao ha intrapreso uno sciopero della fame e ora è dimagrita e debole con i piedi e le mani gonfie. Secondo alcune persone all’interno del campo, se il signor Xiao si rifiuta di mangiare più di due pasti consecutivi le guardie ordinano a tre o quattro prigionieri di prenderla in braccio e sottoporla ad alimentazione forzata. L’attrezzatura utilizzata non viene mai lavata così è sporca e piena di insetti. Talvolta usano l’acqua del water per diluire il cibo.
  • Shandong: Due donne sessantenni condannate al lavoro forzato nella città di Jinan

    Mentre stavano distribuendo volantini che espongono la persecuzione e stavano chiarendo alle persone i fatti riguardo al Falun Gong nel supermercato Hualian nel distretto Huaiyin della città di Jinan, sono state segnalate alla polizia. Funzionari della stazione di polizia di Daodejie le arrestarono e le costrinsero a pagare rispettivamente 3000 e 5000 yuan.
  • Shandong: Wang Lihua e Bi Jinkai della città di Rongcheng, condannati a 3 anni di lavori forzati.

    Il vicino di Wang, Song Yongping li denunciò, così poliziotti dell'ufficio 610 (*) della città di Rongcheng arrivarono a Zhangjiacun. Il poliziotto Liu Hongdong assieme ad altri colleghi fece irruzione nella casa di Wang Lihua e sequestrò due computer portatili, 20.000 yuan (*) in contanti e due parabole televisive. La polizia arrestò poi Wang Lihua, Bi Jiankai e Wang Hongfeng portandoli al centro di detenzione della città di Rongcheng.
  • Condizioni inimmaginabili per la comunità internazionale nel campo di lavoro forzato di Xinkaipu

    Tra i prodotti fatti in questo luogo ci sono gli involucri per Duck Neck per l’Hunan, Chongqing e Zhengzhou; involucri per la Hunan Special Candy; bastoncini cinesi usati nel Southern Pearl Hotel di Changsha; stuzzicadenti per Pingxiang nello Jiangxi; contenitori per lo yogurt per l’Hunan; termometri per Renbaoce; per Laiyang Hanpian e molti altri. Tutti i prodotti elencati vengono fatti con l’uso del lavoro forzato.
  • Liaoning: l signor Zhang Youjin muore in carcere

    Le guardie dissero che soffriva di tubercolosi e che dovevano pagare 3.000 yuan per le cure mediche. La sua famiglia chiese che venisse liberato per essere sottoposto a cure mediche, ma l’amministrazione dell’ospedale disse che ai “piani superiori” non lo avrebbero permesso anche se fosse morto, a meno che avesse firmato le tre garanzie (rinuncia coltivare la Falun Dafa).
  • Jilin: Due praticanti uccise dalla persecuzione

    Tutta la sua famiglia di quattro persone pratica il Falun Gong ed è soggetta alla brutale persecuzione ad opera del Partito Comunista Cinese (PCC). La mattina del primo marzo 2007 più di una dozzina di poliziotti della stazione Guilin ed agenti della Sicurezza Locale arrestarono tutti i membri della famiglia requisendo due casse di libri della Falun Dafa. Dissero con cattiveria: “Obbligheremo vostro figlio a divorziare, fermeremo il matrimonio di vostra figlia e faremo a pezzi la vostra famiglia!”
  • Hebei: Il signor Xu Kai incapace di muoversi dopo le torture alla testa subite presso la Divisione della Sicurezza della città di Cangzhou e nel campo di lavoro forzato di Handan

    Il signor Xu Kai proviene dalla città di Cangzhou, provincia di Hebei. Il 12 novembre 2007 la sua famiglia andò nel campo di lavoro forzato di Handan per fargli visita. Prima del suo arresto la sua salute era ottima ed era un uomo molto forte. Tuttavia, due guardie dovettero fisicamente sostenerlo durante la visita dei familiari. Apparve fiacco con il volto sfigurato. Non era in grado di sollevare le braccia e neppure aveva la forza di camminare. Si notava che aveva perso molto peso. Disse ai familiari che provava un forte dolore alla testa.
  • Liaoning: Praticanti torturate e costrette a fare lavori umili nel campo di lavoro forzato di Masanjia

    Sono costrette ad alzarsi alle 5:00 del mattino e non gli è permesso di smettere di lavorare prima delle 11:00 di sera, senza che gli sia concessa una pausa a mezzogiorno. Mangiano soltanto zuppa di cavoli e carote. E’ anche molto costoso comprarsi qualcosa. Le praticanti devono spendere i propri soldi per comprarsi il necessario, come guanti e grembiuli, che occorrono per lavorare nel campo di lavoro.
  • Liaoning: L’anziano signor Zhao Fei è paralizzato dopo aver subito torture nel Campo di Lavoro Forzato di Masanjia

    Una volta venne relegato e torturato sulla sedia di ferro per un’intera settimana. Le guardie costantemente lo sottoponevano a scosse con bastoni elettrici. Tale trattamento crudele, alla fine rese il signor Zhao molto debole. Venne portato all’affiliato ospedale del Shenyang Medical College, dove gli venne diagnosticata un’anemia. Il 17 novembre la sua famiglia affidò l’incarico ad una persona di portarlo a casa.
  • Heilongjiang: La praticante Gao Guofen appesa in aria per una decina di giorni

    Poichè aveva indossato una giacca che portava scritto le parole "Falun Dafa è buona", "Verità - Compassione - Tolleranza sono buone", gli agenti della stazione di polizia di Dongfen hanno arrestato Gao Guofen e l’hanno trasferita per essere detenuta alla Divisione Sicurezza Nazionale. L'arresto è avvenuto l'11 settembre 2007 in una mattina di mercato. E’ stata incarcerata per metà mese e poi condannata a due anni di lavori forzati.
  • Liaoning: Appello per salvare il praticante della Falun Dafa Han Chonghui della città di Panjin

    Il 20 ottobre 2007, il signor Han andò a Shenyang per affari. Mentre stava acquistando un dizionario elettronico per sua figlia, venne arrestato da una dozzina di agenti della Panjin della Divisione della Sicurezza. La polizia prese 10.000 yuan ed il telefono cellulare del signor Han Chonghui ed attorno alle cinque di quel pomeriggio, la polizia saccheggiò la sua casa e confiscò i libri della Falun Dafa. Il signor Han venne messo nel carcere della città.
  • Il famoso calligrafo Liu Xitong di Qingdao arrestato dopo l’esibizione del suo lavoro

    Il giorno prima della mostra, l’Ufficio 6-10 (*) e il Political Legal Committee ordinarono al Public Security Bureau e al dipartimento della cultura di fare pressione affinché cancellassero l’esibizione del signor Liu. Durante l’esibizione, numerosi agenti in borghese giravano intorno al luogo della mostra ed alcuni di loro avvertivano i visitatori che all’interno erano “tutti del Falun Gong.” Anche la polizia diceva ai visitatori di non entrare.
  • Liaoning: Il signor Cai Zhigang è deceduto a causa della persecuzione, lontano da casa

    Nel corso dei tre anni e mezzo passati lontano da casa, Cai Zhigang ha sopportato tutti i tipi di difficoltà, soprattutto mentale causate del fatto che tutta la sua famiglia ha perso la sua fonte di reddito. Suo figlio è in collegio e necessita un sostegno finanziario. Il signor Cai si è ammalato a causa della enorme pressione mentale ed è deceduto il 17 novembre 2007, ancora lontano da casa. La sua morte è una diretta conseguenza di questa brutale persecuzione.
  • Pechino: Jiang Jianxue è rimasta gravemente lesa a seguito della persecuzione nel campo femminile di lavoro forzato

    La signora Jiang fu condannata a prestare servizio nel campo femminile di lavoro forzato a Pechino, dove fu forzata a rinunciare al Falun Gong. Fu costretta a stare nella stessa posizione per lunghi periodi di tempo, sedersi su panche molto alte, per lunghi periodi di tempo senza che i suoi piedi potessero toccare il suolo, e sottoposta a privazione del sonno.