Tortura

  • Shanxi: Un praticante anziano e in salute sottoposto a lavaggio del cervello, muore dopo tre mesi

    Guo era una persona buona e sana prima della persecuzione, ed era in buona salute anche l'anno prima quando lavorava tranquillamente nei campi. Dopo essere ritornato a casa dal centro di lavaggio del cervello, non era più la stessa persona. Era depresso e non voleva ne mangiare ne bere. La sua salute era peggiorata. Morì tre mesi dopo, il 2 marzo 2011.
  • Heilongjiang: Il signor Yu Yungang torturato a morte nel Carcere della Città di Jiamusi poco dopo la morte del signor Qin Yueming

    Il Carcere di Jiamusi ha impostato un "Reparto di Gestione Rigoroso" al fine di raggiungere l’85% del tasso di "trasformazione" [rinunciare forzatamente al Falun Gong] tra i praticanti incarcerati. Dal 21 febbraio 2011, i praticanti sono stati portati in questo Reparto. Molti detenuti sono stati assegnati a guardare ogni praticante, costringendo questi ultimi a scrivere le tre dichiarazioni che avrebbero smesso di praticare il Falun Gong, e privandoli dei loro diritti di ricevere visite e di chiamare a casa. E’ stato anche negato loro il diritto di acquistare beni di uso quotidiano nel negozio del carcere, e anche l'uso della toilette.
  • Heilongjiang: I fatti riguardanti le torture subite dal praticante del Falun Gong il signor Yu Yungang prima della sua morte

    Secondo il personale delle pompe funebri Jingxiang di Jiamusi, la polizia del Carcere di Jiamusi avrebbe dato istruzioni dettagliate su come conservare il corpo quando fosse arrivato. Hanno chiesto che il corpo fosse conservato in cantina e hanno dato istruzioni specifiche, " Non permisero a nessuno di vedere il corpo, compresa la famiglia del defunto, perché era un praticante del Falun Gong." Tuttavia, il suo corpo non è stato portato alle pompe funebri, ma tenuto in prigione, in modo da tenerlo lontano dagli occhi del pubblico.
  • Hunan: Il signor Xie Wutang muore dopo dieci anni di persecuzione

    Il 1° marzo 2010, il signor Xie è stato portato all'ospedale n. 1 Xiangyafu della città di Changsha, scortato da due agenti della polizia e gli è stato diagnosticato un cancro alla prostata. Più tardi, il cancro si era diffuso fino alle ossa e il medico ha detto che un intervento chirurgico non sarebbe più di aiuto. È stato liberato per motivi di salute quando era ormai vicino alla morte. Morì dopo un anno di agonia alle 04:35 del 12 aprile 2011.
  • Heilongjiang: Il sig. Ju Zaibin muore a causa della persecuzione

    I tre anni trascorsi nel campo di lavoro hanno segnato gravemente la salute del sig. Ju. I suoi polmoni sono stati gravemente danneggiati, aveva difficoltà respiratorie e tossiva continuamente. Più tardi, all’età di 38 anni è morto,era il 25 novembre 2010.
  • Hunan: Il sig. Zeng Zhiyuan inviato al campo di lavoro forzato per tre volte e una volta in prigione

    Il sig. Zeng Zhiyuan era tornato nella contea di Shaodong a lavorare all'inizio del 2001. Dopo che il direttore della stazione di Polizia Shuidongjiang ha scoperto che aveva distribuito volantini del Falun Gong che denunciano la persecuzione, lo ha arrestato e portato al centro di detenzione di Shaodong. Un mese dopo, il sig. Zeng, fu condannato a un anno di lavori forzati e inviato al campo di lavoro forzato Xinkaipu nella provincia di Hunan.
  • Hebei: La tortura dei praticanti del Falun Gong nella prigione femminile

    Sui documenti destinati alle persone esterne, la prigione dichiara che nella sezione 14 i detenuti non devono fare solo il lavoro ma “studiare e frequentare le lezioni”. Tuttavia i prigionieri sono costretti ai lavori forzati, compreso infilare perle, piegare tende da doccia e cuffie doccia, piegare riviste ecc. Se il lavoro assegnato, è più di quanto riescano a finire, sono costretti a fare straordinari. Se una praticante del Falun Gong si rifiuta di fare il lavoro, è obbligata a restare ferma in piedi o seduta su un minuscolo sgabello per lunghi periodi di tempo. Dopo parecchi giorni di questa posizione seduta, la zona del fianco si gonfia, causando molto dolore.
  • Il Partito Comunista Cinese (PCC) usa i suoi annuali "Due Congressi" riuniti come una scusa per intensificare la persecuzione del Falun Gong

    Secondo le informazioni dal sito ufficiale Minghui /Clearwisdom, dall'inizio di gennaio fino a 7 Marzo 2011, almeno 470 praticanti del Falun Gong sono stati arrestati. Molti di più sono stati seguiti, sorvegliati, e molestati da parte delle autorità. Durante gli ultimi dieci giorni del mese di febbraio in particolare, il numero di arresti è incrementato in tutta la Cina, e i praticanti detenuti nei campi di lavoro forzato o nel carcere sono stati sottoposti ad un nuovo ciclo di abusi e maltrattamenti.
  • Heilongjiang: La praticante del Falun Gong signora An Ling, di Shuangcheng, imprigionata per sette anni.

    Alla stazione di polizia della città di Xinxing, l’ufficiale Kong Qingman mi ha schiaffeggiato ripetutamente facendomi cadere a terra. Poi un ufficiale mi ha coperto gli occhi con un panno nero, perché avevano paura che io riconoscessi chi mi aveva picchiato. Una persona si è seduta sulle mie gambe mentre altri colpivano i miei piedi con tubi di plastica, urlando e insultandomi. Sono stata torturata in questo modo solo perché pratico il Falun Gong. Più tardi sono stata trasferita al Centro di Detenzione della Città di Shuangcheng e detenuta lì per otto mesi. Poi sono stata condannata a sette anni di carcere, anche se non è mai stata presentata alcuna prova contro di me.
  • Hubei: La signora Li Youyun è deceduta, dopo anni di persecuzione

    Nel tentativo di forzare la signora Li a rinunciare al suo credo, Zhu Jun e altre guardie del centro di lavaggio del cervello l’hanno costretta di giorno a stare con 40 gradi sotto il sole e di notte,doveva camminare a piedi nudi nell'erba mentre era assalita dalle zanzare che la pungevano. Non le è stato permesso nè di bere nè di mangiare e nemmeno di lavarsi la faccia, fare la doccia e usare il bagno. Le sue mani erano legate dietro la schiena e gli hanno anche messo dei piatti in testa.
  • Jilin: La persecuzione della Dottoressa Wang Anlin dell’Università dell’Ospedale di Pechino, una praticante di Pechino

    Mi hanno arrestata e portata alla stazione di polizia, dove sono stata rinchiusa in una gabbia di metallo per tre giorni. Mi hanno portata al centro di detenzione dopo tre giorni. Sono stata picchiata perchè continuavo a fare gli esercizi del Falun Gong e per lo sciopero della fame. Provavo un dolore intenso, strapazzata avanti e indietro sul terreno. Dopo il pestaggio, ero nera e blu, con lividi dalla vita in giù fino alle caviglie. I funzionari mi hanno alimentata forzatamente aprendomi la bocca con le manette, causando tagli gli angoli della mia bocca.
  • Heilongjiang: Il praticante del Falun Gong, il signor Sheng Yanqin muore dopo brutali torture nel campo di lavoro forzato Suihua

    Il sig. Sheng è stato arrestato mentre distribuiva materiale del Falun Gong il 16 novembre 2009. È stato detenuto nel centro di detenzione della città e condannato a due anni di lavori forzati al campo di lavoro Suihua. Ha fatto lo sciopero della fame per protestare. Ciò nonostante, le guardie gli hanno aperto la bocca con un attrezzo metallico per alimentarlo con la forza.
  • Hebei: Imprigionata per oltre sette anni degli ultimi dieci, la signorina Zheng Baohua muore all'età di 32 anni

    La signorina Zheng è stata incarcerata nel Campo di Lavoro Forzato di Shijiazhuang da Marzo a Novembre del 2000. Le guardie e i detenuti hanno ripetutamente abusato di lei e degli altri praticanti. Fu presa a schiaffi sul viso con una scarpa di plastica, legata con una corda, picchiata con bastoni o cinghie di gomma, ferita con manganelli elettrici, presa a calci e le hanno anche pizzicato i seni e impedito di dormire. Quando iniziò uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione, fu ammanettata per sette giorni e sottoposta a brutale alimentazione forzata.
  • Henan: Il Tribunale della città Luohe intimidisce il difensore e segretamente condanna i praticanti

    Quando il sig. Zhao è stato portato al centro di detenzione, le guardie l'hanno torturato per dieci giorni consecutivi. È stato ammanettato, aveva i piedi incatenati ed era legato ad una croce fatta di pali di metallo. Se voleva andare in bagno, doveva essere trasportato da alcune persone, perché era legato a questa croce. Tuttavia al fine di ridurre il suo bisogno di andare in bagno, le guardie hanno detto ai detenuti di alimentarlo solo con una quantità di cibo molto limitata - quel tanto per tenerlo in vita. L'undicesimo giorno, quei detenuti pensarono che il sig. Zhao non avrebbe resistito, così hanno chiamato la guardia per metterlo giù dalla croce di metallo.
  • Heilongjiang: La Signora Liang Yu torturata nel campo di lavoro forzato Masanjia

    Alcuni praticanti sono stati costretti a rinunciare al Falun Gong a causa della gravità delle torture subite. Per solidificare la "trasformazione", le guardie hanno usato tecniche di lavaggio del cervello. Ordinarono a questi praticanti di sostenere degli esami scritti, cantare lodi al Partito Comunista Cinese (PCC) e recitare i "30 regolamenti della Pubblica Istruzione attraverso il lavoro forzato”. I praticanti che non soddisfacevano i requisiti delle guardie sono stati nuovamente severamente torturati.