Tortura

  • Heilongjiang: Il signor Qin Yueming torturato a morte nel Carcere di Jiamusi

    Meng Xianhua, capo dell'Ufficio 610 (un'organizzazione di agenti speciali nata con lo scopo di perseguitare il Falun Gong) ha ordinato alle guardie di torturare il signor Qin utilizzando pestaggi, insulti verbali, legandolo alla panca della tigre, legandolo con delle corde e altri abusi. La tortura ha lasciato il signor Qin con le costole rotte e una gamba fratturata. Non riusciva a camminare. Più tardi, il signor Qin è stato condannato a 10 anni di carcere, e inviato al Carcere di Jiamusi (Lianjiangkou).
  • Heilongjiang: Il Praticante del Falun Gong il signor Ji Baoshan muore quattro mesi dopo il rilascio

    Dopo mesi di sofferenza e di tortura, il morente signor Ji è stato finalmente rilasciato per motivi medici il 14 ottobre 2010. In quel periodo la famiglia del signor Ji non aveva più un soldo. Al suo ritorno a casa, il signor Ji, sua moglie e il giovane figlio potevano vivere solo con l’aiuto dei familiari e degli amici. Non riuscendo più a ristabilirsi dal suo grave stato di salute è morto alle ore 10 del 16 marzo 2011. Suo figlio ha cinque anni, e la figlia ne ha solo tre. I suoi anziani genitori e la moglie sono privi di mezzi di sostentamento.
  • Heilongjiang: Tre praticanti muoiono, mentre prosegue la persecuzione nel Carcere di Jiamusi

    Liu è stato torturato nel Carcere di Jiamusi. Le guardie lo hanno scioccato con quattro bastoni elettrici fino a quando non hanno esaurito l’elettricità. Lo hanno picchiato, torturato, e gli hanno rotto un braccio. Quando poi è stato trasferito dal Reparto di Gestione Rigoroso al Terzo Reparto, a quattro detenuti è stato ordinato di sorvegliare il signor Liu. I detenuti hanno visto che le sue natiche erano coperte di lividi, causati da percosse con manganelli e bastoni elettrici. Zhiyong Wang, vice direttore del Terzo Reparto, diceva sempre: "I praticanti del Falun Gong devono essere picchiati a morte. E' bello picchiarli a morte! "
  • Brutali metodi di tortura: Inserimento di aghi sotto le unghie, bruciare le unghie e strappare le unghie con le pinze

    Nel Campo di Lavoro Forzato di Suihua della Provincia di Heilongjiang, le guardie del campo Gao Zonghai, Diao Xuefeng, Long Kuibin, e Jin Qingfu hanno usato mozziconi di sigaretta per bruciare le unghie del signor Peng Shuquan. Tutte le sue unghie sono state danneggiate, sono diventate nere e po gli sono cadute. Un altro metodo di tortura usato è togliere strappare le unghie con una pinza. Nel Campo di Lavoro Forzato Femminile della Provincia di Hubei, la signora Tong Jinxiang, un ex dipendente della Fabbrica Tessile di Xiantao nella Provincia dello Hubei, è stata brutalmente alimentata con la forza.
  • Heilongjiang: Resa disabile dalle torture, la Signora Yang Guixia subisce ancora la persecuzione

    Mentre la Signora Yang Guixiang distribuiva materiale informativo sulla persecuzione del Falun Gong nel suo quartiere, è stata denunciata alla polizia locale il 2 Marzo. Dieci agenti di polizia dell’ufficio di polizia di Dongfeng e della stazione di polizia Gaoxin nel distretto di Daqing l’hanno arrestata e hanno perquisito la sua casa. Hanno sequestrato il computer, due stampanti, un libretto bancario con 2.200 yuan, i libri del Falun Gong con vari materiali, e altri effetti personali.
  • Jilin: Marito e moglie arrestati ripetutamente e perseguitati

    Nel settembre del 1999, dopo che loro figlio era nato, An Fengbo si recò a Pechino a fare appello per il Falun Gong una seconda volta. Egli è stato detenuto per un breve periodo. Più tardi, andò con sua moglie, il suo bambino di sette mesi e la suocera, a Pechino per fare nuovamente appello. Sono stati rinviati all’ ufficio di collegamento provinciale di Jilin- Pechino. La polizia arrestò An Fengbo e sua suocera, ma hanno rilasciato la moglie poiché stava allattando suo figlio.
  • Liaoning: La persecuzione che il signor Huang Cheng ha subito prima di morire.

    Un prigioniero che dimostrò un po’ di coscienza disse: "Basta! Nessuno tortura le persone in questo modo, non lo faccio più! Preferisco non guadagnare questi punti." Dopo di che è stato trasferito e non gli hanno più assegnato incarichi. (Ai prigionieri vengono concessi dei punti, se torturano praticanti del Falun Gong, che possono portare alla liberazione anticipata,). Molti prigionieri sono stati sostituiti perché non se la sentivano d’infliggere tali e intense torture.
  • Sichuan: Chen Shiming, praticante del Falun Gong proveniente dalla città di Meishan, è morto a causa della tortura

    Il praticante sig. Chen Shiming dalla contea della città di Meishan, provincia del Sichuan, è morto il 10 Aprile 2011 a causa delle torture subite. È stato ripetutamente arrestato e torturato prima del suo decesso. Nel luglio del 2010, il sig. Chen è stato arrestato e inviato a un centro di lavaggio del cervello forzato in cui gli è stata iniettata una droga sconosciuta che gli ha provocato la perdita della memoria rendendolo non più autosufficente.
  • Henan: La signora Zhu Ying, lavoratrice modello a livello nazionale, muore a causa della persecuzione.

    Quando sono arrivati in ospedale, sono stati informati del decesso della signora Zhu. Le sue gambe e il suo addome erano estremamente gonfi. Nessuno seppe spiegare ai familiari come o quando fosse morta. Il dottore riferì loro che era deceduta all'arrivo in ospedale. La signora Zhu fu cremata al Crematorio di Xinxiang il 2 dicembre, alla presenza di circa 20 agenti di polizia. I quali hanno obbligato la famiglia a non parlare con alcuno del suo decesso e gli hanno impedito di avvicinarsi alle ceneri. La prigione ha ricompensato la famiglia con 50.000 yuan.
  • Heilongjiang: La figlia chiede giustizia dopo che il padre è stato perseguitato a morte. Lettera aperta dalla figlia del sig. Qin Yueming

    Il 26 febbraio 2011, mentre si festeggia il capodanno cinese, è stato il giorno più buio della mia vita. È stato in questo giorno che ho ricevuto la notizia che mio padre, Qin Yueming, è stato perseguitato a morte nel carcere di Jiamusi. Mia madre, mia sorella e io siamo rimasti sedute ancora incredule. La mia mente non ha smesso di pensare per tutto il tempo.
  • Jilin: La sig.ra Tang Yanbo torturata nel campo di lavoro forzato femminile di Heizuizi

    La guardia Duan Yajuan ha trascinato la sig.ra Tang con la forza in ufficio. Diverse guardie l’hanno ammanettata alla gamba di una scrivania. Il direttore Wang Limei ha iniziato a colpire la sig.ra Tang sul viso e sul collo con un bastone elettrico, inoltre le ha dato dei calci. La sig.ra Tang ha gridato: “Le guardie mi stanno torturando! Falun Gong è buono!” Le guardie preoccupate che gli altri detenuti potevano sentire, hanno tappato la bocca della sig.ra Tang con un panno e le tiravano i capelli rabbiosamente. La guardia Zhang Lihong ha alzato la musica ad alto volume e ha continuato a colpire la sig.ra Tang con calci e pugni fino a quando è svenuta.
  • Polizia del Regime Comunista ricava informazioni da minori nel tentativo di incastrare i loro genitori praticanti del Falun Gong

    L’adolescente Liu Dong è stato traumatizzato quando ha visto il medico aprire il cadavere di suo padre. La polizia ha notificato alla moglie di Liu Qiusheng che l'autopsia era finita. Sua moglie ha visto che le orecchie, viso, labbra, spalla destra, e la parte destra del petto erano nere blu, ma il referto dell'autopsia ufficiale ha affermato: "Non sono state trovate ferite esterne. La causa di morte è stata una malattia cardiaca ." La polizia ha usato la sua presenza all’autopsia per dichiarare che la morte del padre era avvenuta a seguito di cause naturali e non per tortura!
  • Liaoning: L’avvocato Wang Yonghang malmenato selvaggiamente nella Prigione N°1 di Shenyang

    L’avvocato Wang Yonghang è stato illegalmente detenuto nella sezione n° 18 del carcere di Shenyang il 22 aprile 2010. Le guardie carcerarie, Li Shiguang, Peng Li, Liu Chang e altri hanno istigato i detenuti criminali a picchiarlo brutalmente l’11 e 12 ottobre 2010, e poi tenuto in isolamento. È stato privato del diritto di vedere la sua famiglia, fare telefonate o acquistare prodotti di uso quotidiano nel negozio del carcere. La famiglia del sig. Wang ha superato enormi difficoltà, e alla fine sono riusciti a fargli visita il 19 novembre e il 17 gennaio 2011. Hanno concluso che il sig. Wang è stato privato dei suoi diritti fondamentali.
  • Pechino: Il sig. Zhang Qingshan del distretto Changping imprigionato da quattro mesi dall'Ufficio 610

    Qin Yuanyuan e gli agenti dell'ufficio 610 hanno ingannato la moglie del sig. Zhang facendosi aprire la porta dicendo che stavano controllando i documenti di registrazione delle famiglie. Hanno fatto irruzione in casa del sig. Zhang e l'hanno perquisita. Hanno anche cercato di trattenere la moglie del sig. Zhang, ma non sono riusciti. La sig.ra Zhang ha rifiutato di firmare l'avviso di fermo di Zhang. Dieci minuti dopo, un funzionario dell'Ufficio 610 e ufficiali di pubblica sicurezza hanno portato via il sig. Zhang in manette.
  • Hebei: La Signora Niu Huimin resa incosciente dalle percosse e inviata nel campo di lavoro

    È stata picchiata da Tian Xinhong della squadra di sicurezza e da due agenti di polizia. L'hanno presa a calci, alle gambe, nella parte bassa della schiena e le hanno colpita la testa con pugni. A turno l’hanno colpita e insultata finchè non è svenuta. Più tardi, la polizia l'ha ammanettata e trasportata nel campo di lavoro femminile della provincia di Hebei, situata sulla Shitong Street a Shijiazhuang. Quando la tirarono fuori dal furgone, poichè era solo semi-cosciente e aveva ferite su gambe e schiena, un poliziotto dovette caricarsela per portarla nel campo di lavoro.