Campo di lavoro

  • Torturata a morte dalla polizia e poi gettata in uno stagno per simulare un affogamento

    Ho parlato con un membro dello staff della polizia locale, positivamente sul Falun Gong e ho detto che i praticanti seguono i principi di “Verità, Compassione e Tolleranza” e che sono molto ammirevoli. Poi lui ha detto, "Ma dicono le bugie." Ho chiesto: "Puoi dirmi chi ha mentito?" Ha pensato per un pò e ha detto, "La donna morta, il suo nome era Su Jingyan." Mi guardava. Ho sentito sulla morte di Su Jingyan e ho anche letto le informazioni sulla circostanza sospettosa della sua morte. Io, personalmente, non credo che la signora Su è affogata. Dato che ha menzionato Su Jingyan, credevo conoscesse fatti di cui noi non sapevamo.
  • Dieci praticanti morti a causa della persecuzione

    La sig.ra Zheng Chenggui avea più di 70 anni ed era una pensionata che viveva nella contea di Yuanling, provincia di Hunan. Nell’ottobre del 2000 era andata a Beijing per fare appello per la Dafa. E’ stata riportata a casa, ma l’ufficio 610 (1) e l’ufficio per la pubblica sicurezza hanno iniziato a molestarla e minacciarla. Nel marzo del 2002 è stata denunciata perché scoperta mentre diceva la verità sulla Falun Dafa ai residenti del villaggio, per questo è stata arrestata e torturata in un centro di detenzione per tre mesi. Al ritorno a casa, la sua salute è peggiorata ed è morta nell’aprile del 2004.
  • Anziano sig. Li Peiyi della provincia di Anhui muore dopo aver subito tremende torture nel campo di lavori e nell’ospedale psichiatrico

    l praticante della Falun Dafa Li Peiyi di Fuyang, provincia di Anhui, è stato mandato nel campo di lavori forzati e nell’ospedale psichiatrico dal personale dell’ufficio 610 perché continuava a praticare la Falun Dafa. E’ stato profondamente ferito sia fisicamente che mentalmente e ha pure perso la memoria a causa delle tremende torture. E’ morto nell’aprile del 2005.
  • Cinque praticanti dalle provincie di Guangdong, Shandong, Sichuan e Hebei sono morti a causa degli abusi mentali e fisici della polizia

    La sig.ra Zeng Yuhua aveva 56 anni ed era ragioniera nel dipartimento di Ofatlmologia dell’Ospedale Zhongshan della scuola medica di Zhongshan, nella città di Guangzhou, provincia di Guangdong. Nel giugno del 2000, è andata a Beijing per fare appello per la Falun Dafa ed è stata denunciata alla autorità dai suoi colleghi. Nel maggio del 2001, mentre tornava a casa è stata rapita dalla polizia che ha saccheggiato la sua casa e l’ha mandata nel campo di lavoro Chatou di Guangzhou. Dopo il rilascio ha continuato a praticare e a dire alle persone la verità. A causa delle persecuzioni fisiche e mentali subite nel campo di lavoro, è morta il 18 novembre 2003.
  • Il Campo di Lavori Forzati Femminile Tiantanghe di Beijing persegue ferocemente le praticanti della Dafa e nasconde la verità ai giornalisti

    I responsabili del gruppo, Jiao Xuexian e l’assistente Huai Chunhong, ordinano alle tossicodipendenti di controllare le praticanti e di assistere alle loro torture, quali: essere rinchiuse in una piccola stanza e costrette a rimanere in piedi o con le braccia legate per lungo tempo; essere private del sonno o dell’accesso ai bagni; essere costrette a prendere posizioni assurde; essere insultate e molestate; essere forzate a rimanere nude in piedi fuori in inverno; venire sfinite. Le praticanti devono correre mentre vengono frustate da altre due detenute con una verga, se smettono di correre vengono trascinate. Tutte queste torture servono a fare abbandonare alle praticanti il loro credo.
  • Jiang Jieyu, dalla Provincia di Sichuan, muore a causa delle torture nel campo di lavori forzati

    La praticante del Falun Gong, sig.ra Jiang Jieyu, dalla contea di Pi, provincia di Sichuan è andata due volte a Beijing per fare appelli pacifici per il Falun Gong ed è stata perseguitata molte volte. E’ stata rinchiusa del campo di lavori forzati Nanmusi nella contea di Zizhong fino a quando si è trovata sul punto di morte perdendo coscienza. E’ morta alla fine del 2003.
  • La sig.ra Sun Chuilian e la sig.ra Liu Tongling torturate a morte nel 2003 nel Campo di Lavori Forzati Femminile di Heilongjiang

    La sig.ra Sun Chuilian, praticante del Falun Gong, aveva 28 anni e viveva nella città di Ningan, provincia di Heilongjiang. Nel maggio del 2002 è stata condannata ai lavori forzati. Qui ha subito per sette mesi varie forme di torture fisiche, come gli shock con i bastoni elettrici, l’essere legata alla sedia di ferro (1), lavorare dalle 5:00 alle 24:00 ricevendo solo due pasti. Dopo questi sette mesi di torture, Sun ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro questi maltrattamenti e come risultato ha continuato a ubire torture. Poco dopo il rilascio, alla fine del 2003, Sun Chuilian è morta agli inizi del 2004.
  • La Praticante della Falun Dafa Signora Wang Shujie è Annegata in Seguito all’Esaurimento Nervoso Causatole dalle Brutali Torture Subite

    Tra il giugno e il luglio 2000, la famiglia della signora Wang la ha riportata a casa. Quotidianamente i suoi persecutori, membri del governo locale, del dipartimento di polizia e del suo posto di lavoro, la hanno tenuta sotto pressione, controllandola continuamente, tormentandola e maltrattandola. Wang Shujie ha sviluppato un esaurimento nervoso. È caduta in un fiume ed è annegata l'8 ottobre 2000.
  • Metodi di tortura usati nel Campo di Lavori Forzati della provincia di Jilin (Foto)

    Questa forma di tortura è stata usata comunemente su tutti i praticanti del Falun Gong rinchiusi nel campo. A parte durante i pasti e quando si usa il bagno, ogni giorno dalle 5:30 del mattino alle 20:30 tutte le vittime sono costrette a sedere in posizioni estenuanti sulla panca. Ciò per sfinire i praticanti.
  • Spudorata persecuzione nel campo di lavoro femminile di Shibalihe

    Il campo di lavoro femminile di Shibalihe nella città di Zhengzhou è uno dei luoghi principali in cui le praticanti donne della Falun Dafa vengono perseguitate nella provincia di Henan. I metodi usati nella persecuzione sono spregevoli e spudorati. Alcuni dei metodi includono: afferrare dai capelli e sbattere la testa contro il muro, saltare sulle parti intime, tirare i seni finchè sanguinano, saltare sul basso addome, forzare a lavorare durante il giorno senza permettere di dormire durante la notte, etc.
  • Come l’Istituto Provinciale per le Cure Farmaceutiche della provincia di Heilongjiang ha torturato la sig.ra Jiang Rongzhen a morte

    Nel dicembre 2002, Clearwisdom.net ha riportato che, verso il 20 novembre 2002 l’Istituto Provinciale per le Cure Farmaceutiche della provincia di Heilongjiang aveva torturato la sig.ra Jiang Rongzhen fino alla morte. Jiang Rongzhen, 42 anni, membro del Mercato degli Utensili da Cucine della Compagnia del Municipio di Jixi per le Macchine a Carbone. Tutto il corpo presentava tagli e bruciature dalle elettroesecuzioni. C’era un buco sulla fronte e dietro la testa era gonfio. Maggiori investigazioni hanno rivelato dei dettagli su come l’Istituto ha ucciso la sig.ra Jiang.
  • Crudeltà al Campo di Lavori Forzati Femminile di Anhui

    Nel dicembre 2003, alcune criminali hanno chiuso in una stanza a chiave la praticante Duan Genhua. L’hanno picchiata, fratturandole una gamba. Le hanno tappato la bocca con cellophane. Tenendola dalla mano destra, hanno cercato di farle firmare un documento in cui dichiarava di rinunciare al Falun Gong. Le altre criminali erano scioccate quando hanno visto lo stato in cui era Duan dopo le percosse.
  • La famiglia del praticante Wang Bingwen chiede la sua liberazione dal campo di lavoro

    La polizia del campo di lavoro ha provato di tutto per fermare la famiglia dal raccontare la verità. La famiglia era molto risoluta e ha continuato a raccontare della persecuzione fuori dall’ufficio ad alta voce. Molte persone si sono riunite davanti all’ufficio per vedere cosa stava succedendo. La famiglia ha continuato a raccontare la verità sulla Falun Dafa e i dettagli sulla persecuzione dei praticanti da parte degli impiegati del campo di lavoro. Questo ha spaventato i funzionari così tanto che hanno inviato 23 poliziotti per cercare di fermarli dall’esporre i fatti al pubblico.
  • La sig.ra Zhou Liangzhen muore in circostanze sospette all’Ospedale di Polizia della città di Chongqing

    La sig.ra Zhou Liangzhen, 51 anni, viveva nella città di Chongqing. Il 5 marzo 2004 è stata arrestata e portata dalla polizia al campo di lavori forzati femminili di Chongqing. Non è stata rilasciata finché non era sul punto di morte. Il 28 febbraio 2005, Zhou Liangzhen è morta a causa della persecuzione presso l’ Ospedale di Polizia della città di Chongqing.
  • La famiglia del praticante Wang Bingwen chiede la sua liberazione dal campo di lavoro

    Dopo averne parlato, la famiglia di Wang ha deciso di andare al campo di lavoro per richiedere con fermezza la sua liberazione. Il 3 febbraio 2005, undici membri della sua famiglia sono andati al campo. Non solo hanno chiesto di vedere il caro, ma anche che venisse liberato.