Campo di lavoro

  • La Sig.ra Wang Dongxia torturata a morte

    La sig.ra Wang Dongxia non si è mai ripresa dopo essere tornata a casa. Aveva spesso la febbre ed è stata mandata all’ospedale ad un costo di 1000 yuan al giorno. È morta il 15 febbraio 2005.
  • Maggiori Informazioni Sulla Persecuzione della Sig.ra Ding Yan nella Prigione di Baoding

    Nei tre mesi successivi, i funzionari della polizia e otto prigionieri hanno fatto a turno per tormentarla. Ogni mattina verso le 6:00, quattro prigionieri le tiravano i capelli, le afferravano le mani e la strisciavano fino al piano di sotto con la faccia rivolta al suolo. Il suo corpo era pesante ad ogni gradino. I suoi vestiti e le scarpe erano lacerati e il corpo pieno di lividi. La trascinavano e poi, con i poliziotti che davano gli ordini dai lati, molti di loro la bastonavano violentemente.
  • Il Campo di Lavori Forzati della Città di Dalian, nella Provincia di Liaoning – Falso, Malvagio e Violento

    Quando un praticante arriva nel campo, prima è spogliato e perquisito ovunque dai criminali del campo. In secondo luogo, il praticante deve recitare le regole del campo, chiamate “cinque modelli e trenta regolamenti .” Dopo il pranzo, li portano fuori per cominciare il “training militare” scottandosi sotto il sole. Se il praticante non recita le “trenta regole”, viene chiuso in una piccola cella o in una gabbia di ferro, e poi trenta criminali, contemporaneamente lo percuotono selvaggiamente. In inverno, denudano i praticanti e li colpiscono violentemente con bastoni, scarpe o usando altre cose. Inoltre passano sopra l’addome dei praticanti, o li appendono parallelamente al pavimento con le gambe divaricate. Li picchiano con un bastone, nella parte bassa del corpo. Se il praticante grida, i criminali mettono dei panni sporchi in bocca e lo imbavagliano. Loro inoltre puniscono i praticanti costringendoli a stare in piedi e li privano anche del sonno.
  • Centro di Detenzione di Chengdu Trasferisce i Praticanti per Ingannare una Squadra di Ispezione sui Diritti Umani delle Nazioni Unite

    Il 24 settembre 2004 il funzionario del centro per il lavaggio del cervello di Chengdu, nella provincia di Sichuan, ha saputo che ci sarebbe stata una ispezione delle Nazioni Unite per monitorare la situazione del rispetto dei diritti umani. Temendo che i praticanti della Falun Dafa avrebbero esposto i fatti della persecuzione di cui sono vittima, ha trasferito tutti i praticanti che avrebbero espresso ad alta voce le loro ragioni e che si risiutavano di indossare le divise della prigione. Alcuni praticanti sono stati mandati alla Prigione Femminile Yangmahe di Jianyang e altri alla Prigione Longquanyi di Chengdu.
  • Morte a Causa della Persecuzione della Signora Yang Xinglan, praticante della Falun Dafa della provincia di Hebei

    La Signora Yang Xinglan aveva 42 anni e viveva nella zona di Baoding della Provincia di Hebei. Aveva un tumore su un lato del viso prima di praticare la Falun Dafa. Il tumore le procurava un fortissimo dolore e non era stato possibile trovare alcuna cura, anche rivolgendosi ai maggiori ospedali di Pechino. Nel 1996 è stata così fortunata da incominciare a praticare la Falun Dafa. Il tumore a smesso di crescere e il dolore è scomparso. Dopo che il regime di Jiang ha lanciato la persecuzione nel 1999, la Signora Yang ha continuato a praticare la Falun Dafa. È stata rapita e portata in un centro per il lavaggio del cervello da funzionari della città nel 2002. È stata picchiata duramente e ha perso la vista da entrambe gli occhi. È morta il 14 novembre 2004 in seguito alla persecuzione subita.
  • Praticante Nan Chuyan torturato a morte nel 2002, la moglie e i figli imprigionati

    Il Sig. Nan Chuyan e la moglie hanno due figlie e un figlio. Sono della città di Xishui, provincia di Hubei. Hanno iniziato la pratica della Falun Dafa nel 1997. Poiché applicavano i principi di Verità - Compassione- Tolleranza, in ogni area delle loro vite, le malattie che avevano erano sparite e la famiglia era conosciuta come avente una morale elevata. Tutta la famiglia viveva in pace e armonia, finché il dittatore cinese Jiang Zemin ha iniziato la persecuzione del Falun Gong il 20 luglio 1999. Il Sig. Nan Chuyan è stato arrestato e mandato in un campo di lavori forzati per un anno perchè aveva fatto appello al governo per il diritto alla pratica del Falun Gong. Le violente torture e le bastonate subite nel campo lo hanno portato alla morte, avvenuta al suo rilascio nel novembre 2002.
  • La Sig.ra Tian Ling della città di Wuhan è rinchiusa presso il centro di detenzione n.1 di Xiaogan, sua figlia di tre anni non la vede da due anni

    Molti mesi dopo la sentenza, Tian Ling è stata autorizzata a tornare a casa, ma solo sotto sorveglianza, per partorire. Quando la figlia Tiantian aveva solo un anno, l’ufficio per la pubblica sicurezza ha ordinato di mettere in custodia Tian Ling. Tian Ling è stata costretta a lasciare casa per evitare la persecuzione. La bambina è tenuta dalla madre di Tian Ling. Adesso ha tre anni, non ha mai visto il padre e non vede la madre da quando aveva un anno.
  • La Sig.ra Fuli resa disabile alle mani dalle torture subite al campo di lavori forzati di Wanjia

    Nel Campo di Lavoro Forzato di Wanjia la Sig.ra Fuli ha dovuto sopportare molti trattamenti inumani. È stata appesa per i pollici in isolamento e torturata in molti altri modi. Per appenderla per i pollici la polizia ha legato le corde intorno ai suoi pollici e poi l’ha tirata su. I suoi pollici hanno dovuto sostenere il peso di tutto il corpo! Dopo essere stata appesa a lungo, i suoi pollici si sono deformati e le mani rese disabili.
  • Parecchi praticanti della Falun Dafa muoiono a causa della persecuzione brutale nella prigione delle donne di Harbin nella Provincia di Heilongjiang

    La Prigione delle donne di Harbin, nella provincia di Heilongjiang tortura brutalmente i praticanti della Falun Dafa. La Sig.ra Wang Ying, la Sig.ra Guo Meisong e la Sig.ra Qu Jie sono state torturate lí sino alla morte. Inoltre, lì sono state brutalmente torturate anche le signore Bi Yunting e Wang Fang. Al momento, non sappiamo se sono ancora vive.
  • "Ho perso la mia mamma, non posso perdere anche mio papà" (con Foto)

    Il papà della piccola Yuanming è un praticante della Falun Dafa che si chiama Zhao Yougang. Ha 32 anni. Nel 2001, siccome persisteva nel praticare la Falun Dafa, il governo della Città di Weifang l’ha obbligato, dopo il messo al bando in modo anti-costituzionale del Falun Gong, a lasciare il suo lavoro e la sua casa per evitare di essere arrestato.
  • Le Praticanti della Falun Dafa Wu Shujie e Wang Fang dalla Città di Mudanjiang Sono Morte come Risultato della Persecuzione

    Le praticanti della Falun Dafa Wu Shujie e Wang Fang dalla Città di Mudanjiang, Provincia di Heilongjiang, sono state torturate nel Centro di Riabilitazione dalle Droghe della Città di Harbin e nella Prigione Femminile della Città di Harbin, e sono morte entrambe dopo esser state rilasciate.
  • Cento Torture Illustrate (33 - 37)

    Questo metodo di tortura è usato al Campo di Lavori Forzati femminile di Shibalihe, nella Città di Zhengzhou, Provincia di Henan. Cinque persecutori torturano un praticante. Le braccia del praticante vengono legate strette con sottili cordicelle di nailon dietro il dorso, e le cordicelle sono cosí legate strette che tagliano la carne del praticante.
  • Le atrocità nel Centro di smistamento del Campo di lavoro femminile di Pechino.

    Dal 2003, l'ufficio 6-10 di Pechino e le stazioni di polizia hanno arrestato molti praticanti anziani del Falun Gong. Nel passato, molti di loro soffirvano di varie malattie, molti di loro erano in condizioni critiche e in pericolo di vita. Tuttavia, da quando avevano cominciato a praticare la Falun Dafa, le loro condizioni di salute erano notevolmente migliorate o spesso erano completamente guariti. La polizia corrotta ha mandato questi praticanti nei centri di detenzione e poi nei campi di lavoro.
  • Praticanti brutalmente torturati nel centro di detenzione nella provincia di Hebei

    Alla mattina le guardie carcerarie hanno forzato i praticanti dentro un passaggio ed li hanno obbligati a inginocchiarsi. Una guardia di cognome Liu, di circa 30 anni, li ha frustati uno per uno con una cinghia. A due praticanti è stato chiesto di uscire dal cancello del cortile. Il direttore del centro di detenzione per prima cosa li ha fatti scendere a calci da un ripido pendio. Quattro detenuti criminali sono venuti ed hanno legato le mani dei praticanti in modo che non potessero muoversi affatto. Il direttore stava dando dei calci alla fronte di un praticante mentre due prigionieri criminali hanno infilato un tubo d'acciaio lungo un metro nella bocca del praticante.
  • Una vittima della tortura in Cina, denuncia le crudeltà perpetrate in un campo di lavoro forzato (foto)

    La Sig.ra Dong Jingzhe, 30 anni, è una designer di pubblicità. Da quando pratica il Falun Gong, è diventata una persona di elevato carattere morale. Per la sua appartenenza al Falun Gong, la polizia di Jixian, nella città di Shenyang, l'ha arrestata al suo posto di lavoro. È stata condannata a due anni di lavori forzati, da scontare al Campo di lavoro di Longshan, dov’è arrivata il 4 luglio 2001. Le autorità l'hanno rilasciata il 30 dicembre 2001, quando si trovava in punto di morte nell'Ospedale della Prigione di Dabei, dopo sofferenze inaudute.